Giustizia, Conte: “Non è battaglia del M5s, ma di tutti gli italiani”

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A margine dell’incontro con i deputati pentastellati, Giuseppe Conte ha aggiornato la stampa sul percorso della riforma della giustizia. “Sulla giustizia continuiamo ad attendere che si idealizzi l’esito del confronto che dovrà tenere conto anche dei pareri del Csm sia sull’improcedibilità che sulla riforma complessiva. Questo è un’ulteriore contributo tecnico verso quelle criticità che abbiamo rilevato. Non è la battaglia del Movimento, ma di tutti gli italiani che hanno a cuore i valori della giustizia“. “La norma che delega il Parlamento all’individuazione dei reati penali è critica perché l’intervento delle camere potrebbe essere molto delicato“, ha concluso Conte.

Le criticità evidenziate dalla Lega sugli emendamenti presentati da Conte e dal M5S

Gli emendamenti presentati da Conte e dal M5S sulla riforma della giustizia non sono stati ben accolti dalla Lega, che in una nota ha espresso la propria preoccupazione. Il partito “è molto preoccupato per le perdite di tempo causate dai capricci di Conte e Grillo. L’Italia che vuole rialzarsi dopo mesi di sofferenza non può tollerare i ricatti del Movimento 5 Stelle. Oggi sulla Giustizia, domani su Equitalia, codice degli appalti, Quota 100 o fisco“. In un’altra nota, la senatrice Giulia Bongiorno, scrive che “la Lega, in merito alle proposte di correzione alla prescrizione, è fedele al testo approvato dal Consiglio dei Ministri e leale agli accordi presi“.

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