Ai margini dell’evento per i 145 anni del Messaggero, Anna Maria Bernini è intervenuta per parlare del tema ‘giustizia’: “Nessuno scontro con i magistrati, vogliamo tutelare i diritti dei cittadini su penale e civile che possono essere considerati strumenti per rendere più forte il sistema paese e sismografi di civiltà giuridica. Non si pensi alle corporazioni, ognuno faccia la sua parte per abbreviare la giustizia. Non si ferma la vita della gente. Da quando sono in politica ho sempre lavorato a una riforma. La politica deve garantire una giustizia rapida, perché una giustizia tarda non è giustizia e questa è una frase che penso Silvio Berlusconi condividerebbe“.
Le dichiarazioni di Boschi
Anche Maria Elena Boschi è intervenuta sul tema. Sempre all’evento del Messaggero ha dichiarato: “La riforma della giustizia è un bisogno. Le premesse sono assolutamente positive, adesso tocca a noi in parlamento ma come Italia Viva abbiamo trovato molte proposte garantiste e che lavora sui nodi e sui tempi e sulle garanzie dei cittadini“.
L’intervento di Salvini
Sulla riforma della giustizia, e sul tema delle intercettazioni, è intervenuto anche il ministro Matteo Salvini. A margine dell’evento Assarmatori ha dichiarato: “Siamo a sostegno dell’avvio della riforma della giustizia. La tutela della vita di cittadini e famiglia è solo l’inizio. Poi interverremo si criteri di selezione e formazione, l’obiettivo è fare insieme la riforma come il codice degli appalti e della strada. Nei paesi civili non si mettono in piazza notizie private che non hanno rilevanza penale che rovinano le vite alle persone senza che nessuno ne risponda“.