I social di Conte hackerati? Scivolata contro Renzi su Instagram

Sui profili Facebook e Instagram del premier Giuseppe Conte ha fatto capolino una storia che ha subito attirato l’attenzione dei follower. “Se vuoi mandare Renzi a casa e supporti Conte iscriviti al gruppo. Scorri in alto”. Al momento non è chiaro se dietro alla storia ci sia un errore umano o un vero e proprio attacco informatico.

La storia apparsa sui profili del premier Conte

Il gruppo “Conte Premier – Renzi a casa!”

Effettuando “swipe up” sulla storia era possibile raggiungere il gruppo pubblico “Conte Premier – Renzi a casa!”, che può contare su 2.709 iscritti. Il gruppo è amministrato da “Infopolitica”, una pagina di un’agenzia media/stampa, e rimanda a un sito Internet, informazionevera.it, che risulta inesistente.

La precisazione di Dario Adamo

A fare luce sulla storia contro Renzi rimossa dai profili social di Conte è Dario Adamo, il responsabile editoriale web e social media del presidente del Consiglio. “Alcuni minuti fa sulla pagina Facebook ufficiale del presidente del Consiglio Giuseppe Conte è apparsa una storia che non è mai stata autorizzata né da Conte né dal sottoscritto e che pertanto è stata immediatamente rimossa. Si tratta, infatti, di contenuti da cui il presidente del Consiglio ed il suo staff comunicazione si dissociano totalmente, poiché in contrasto con il modo di pensare e di intendere la politica da parte del presidente Conte, che ha sempre avuto come punto di riferimento il ‘rispetto della persona’, anche di coloro che, nell’ambito del confronto politico, possono ritrovarsi su posizioni diametralmente opposte“.

L’ipotesi di un attacco informatico

Stiamo facendo tutte le verifiche interne per accertare come sia potuta avvenire la pubblicazione di un simile contenuto. Non si esclude, al momento, l’ipotesi di un tentativo di hackeraggio da parte di qualcuno che in un momento così delicato come questo potrebbe aver agito intenzionalmente per danneggiare l’immagine del presidente“, conclude Adamo.

Il supporto a Conte sui social

Da quando Renzi ha annunciato il ritiro dal governo delle ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti, la maggior parte degli internauti si è schierata contro di lui. Poco dopo l’inizio della conferenza stampa di ieri sera, l’hashtag #Renzivergogna è balzato in cima ai trending topic, raccogliendo oltre 22mila messaggi. Questa dimostrazione di solidarietà nei confronti del premier Conte può stupire, soprattutto considerando il malumore generato da alcune delle sue ultime decisioni. Per comprenderla è necessario ricordare la crescita esponenziale che il presidente del Consiglio ha avuto sui social durante i primi mesi del lockdown. In quel periodo il modo di fare di Conte, più pacato e “asettico” di quello di altri leader politici, è stato visto di buon occhio da molti internauti. In parte è anche per questa ragione che la sua popolarità su Facebook è cresciuta del 79,5% tra marzo e aprile 2020, con un aumento di 1.297.412 nuovi follower.

Il declino di Renzi sui social

Sui social media, Renzi non può contare sulla stessa popolarità di Conte. Durante i giorni della seconda ondata del coronavirus, il leader di Italia Viva ha perso 2.364 follower su Facebook e 237 su Instagram. Nello stesso periodo, anche Matteo Salvini ha visto il suo “consenso digitale” scendere leggermente, arrivando a perdere 640 follower su Instagram.

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