Nelle ore successive alla pubblicazione della seconda parte dell’inchiesta “Gioventù Meloniana”, Flaminia Pace ha rassegnato le dimissioni
“Una settimana fa abbiamo pubblicato la prima parte dell’inchiesta raccontando quello che accade dietro le quinte di Gioventù nazionale di Fratelli d’Italia e ora rispendiamo al silenzio al metodo della non risposta delle questioni che poniamo. Molti media si sono seduti su questo silenzio portato avanti dalla politica. Questa seconda puntata non era prevista e ci abbiamo lavorato in questi giorni. Flaminia Pace non si è dimessa e non ci risulta che nessuno di loro ha fatto dichiarazioni su questa inchiesta, se è vero che Fratelli d’Italia non ha nulla a che fare con questo mostrato come dicono, cosa aspettano a dimostrarlo?”. Così Francesco Cancellato, direttore di Fanpage.it, a margine della proiezione della seconda parte di ‘Gioventù meloniana’ al Monk di Roma. Segnaliamo che nelle ore successive alla pubblicazione della nuova puntata dell’inchiesta, Flavinia Pace ha effettivamente rassegnato le dimissioni da Gioventù nazionale.
Gioventù meloniana, Saviano: “Sieg heil e parole fasciste percepite dai giovani come ribelli”
Al centro culturale era presente anche lo scrittore Roberto Saviano, che ha provato a tracciare un profilo del percorso che può portare i giovani ad avvicinarsi a realtà come Gioventù nazionale. “Il sentire nelle scuole italiane del ragazzino che fa attivismo è di destra, la maggior parte, qualcuno radicale a sinistra. Loro (gli esponenti dei partiti di destra, ndr) hanno bisogno di simboli come il sieg heil, il linguaggio fascista, dire che Mambro e Fioravanti i genitori li conoscevano, questa pratica non allontanano dal partito ma anzi avvicinano e portano a votare. Sono elementi di ribellione, di nuova sensazione, contro il politicamente corretto, contro il buonismo. Loro, quelli di Gioventù nazionale sembrano veri, perché la parola giustizia e solidarietà evoca in molta parte dei giovani diffidenza. Chiunque guardi la società da un altro punto di vista viene percepito come inautentico”.