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“In realtà i no vax stanno al Governo. La campagna di allontanamento l’ha fatta chi ha dato informazioni contradditorie sui vaccini, come per il caso di AstraZeneca. Sui vaccini il Governo deve assumersi le sue responsabilità perché il green pass è un obbligo vaccinale mascherato“. Lo ha dichiarato oggi la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, nel corso di un incontro con la stampa davanti alla stazione Centrale di Milano per sostenere il candidato sindaco del centrodestra nel capoluogo lombardo, Luca Bernardo.
“È troppo comodo non emettere un obbligo, ma di fatto impedire ai cittadini di fare qualsiasi cosa. Però quando ci si avvicina si deve firmare uno scarico di responsabilità. Così è troppo comodo”, ha proseguito. Poi, rispondendo alle domande dei cronisti, ha aggiunto: “Io mostrerò il green pass? Io rispetto le regole. Ma i cittadini italiani non sono sudditi, serve una campagna vaccinale serie e informazioni coerenti. L’obbligo allontana”.
Meloni: “Bernardo può vincere a Milano”
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Commentando la vicenda di Mps, la leader di Fdi ha dichiarato: “Io penso che la vicenda Montepaschi sia una vicenda vergognosa degna di un Paese del Terzo mondo“. Parlando di Bernardo, invece, Meloni ha detto che “è assolutamente un candidato che può vincere e un candidato che ha il sostegno incondizionato di Fratelli d’Italia. E che sia competitivo – ha evidenziato la leader di Fdi – lo dimostra il nervosismo con il quale la sinistra sta facendo campagna elettorale”.
E cioè a suon di “mistificazioni, falsità per attaccare una persona, Bernardo, che le persone di questa città conoscono bene e a cui hanno affidato la cosa più preziosa: i figli“. Secondo Meloni, infine, il candidato del centrodestra è un uomo “che conosce i temi sociali”.