È un’altra giornata di lutto nazionale per l’Italia. Questa mattina a Roma si sono tenuti i Funerali di Stato di Arnaldo Forlani, ex premier italiano.
Scomparso lo scorso 6 luglio all’età di 97 anni, divenne lo storico leader della Democrazia Cristiana nel 1954, quando assunse la direzione del partito.
Forlani, l’arrivo del feretro ai Funerali di Stato
Nel corso della sua lunga carriera politica Forlani è stato Deputato alla Camera dal 1958 e successivamente Ministro per le Partecipazioni statali e anche Ministro per le relazioni con l’ONU, tra la fine degli anni Sessanta e metà anni Settanta.
Ha assunto poi il ruolo di Ministro della Difesa e di Ministro degli Esteri nella seconda parte degli anni Settanta, venendo eletto Presidente del Consiglio nell’ottobre 1980 e rimanendo in carica fino al giugno del 1981 (è ricordato anche per essere stato Vicepremier nei Governi Craxi, ndr).
La sua è stata una figura di spicco della politica italiana, motivo per cui è stato deciso di riservargli sia i Funerali di Stato (in quanto ex premier, ndr) che il lutto nazionale, come avvenuto recentemente anche per Silvio Berlusconi.
Funerali Forlani, l’arrivo di Mattarella e dei politici per l’ultimo saluto
Molti i politici presenti questa mattina ai Funerali di Stato di Arnaldo Forlani presso la Basilica dei Santi Pietro e Paolo.
Tra di loro il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana.
A rappresentare il Senato è stato Pier Ferdinando Casini, con la Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini in rappresentanza del Governo.
Alle esequie celebrate dal Monsignor Vincenzo Paglia hanno partecipato anche altri esponenti di diverse fazioni politiche quali Paolo Cirino Pomicino, Matteo Renzi, Bruno Tabacci, Giorgio Mulé, Gianni Letta, Franco Carraro e Nicola Zingaretti.
Il figlio: “50 anni in politica al servizio degli altri, era un punto di riferimento”
A esprimere qualche parola di ricordo nei confronti dell’ex premier è stato il figlio Marco Forlani, il quale ha così parlato al termine dei funerali:
“Mio padre è stata una persona che si è impegnata per 50 anni in politica. Ha sempre fatto quello ed è sempre stato al servizio degli altri. Da quando ha lasciato, non ha più fatto interviste. Una cosa che ci ha toccato molto sono le migliaia di messaggi di questi giorni, in cui si ripetevano termini come statista, altruista, punto di riferimento, anche per chi non lo ha conosciuto. È sempre stato presente in famiglia nonostante gli impegni. Era generoso anche con i detrattori e gli oppositori. Seguiva la politica di oggi, ma è normale non ci si ritrovasse”.
Rotondi: “Tanti rimpiangono l’Italia che uomini come lui costruirono”
Presente ai funerali di Forlani anche l’ex senatore Gianfranco Rotondi, il quale ha colto l’occasione per esaltare la figura dell’ex leader della DC:
“Stiamo parlando di un grande della storia della Repubblica. Rimane la testimonianza di una classe politica che si lega al ricordo di un’Italia che vinceva nel Mondo, che prosperava e in cui la gente stava bene ed era contenta. Oggi tante persone rimpiangono, non tanto quella parte politica, ma quell’Italia che uomini come Forlani hanno saputo costruire”.