Renzi: “Indagine su finanziamenti?
Trasformo odio in benzina”

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Matteo Renzi si difende a tutto campo dall’accusa di finanziamento illecito ai partiti e false fatturazioni. Il quotidiano Domani ha fatto trapelare un’anticipazione secondo cui la procura di Roma starebbe indagando il senatore per questi capi d’accusa e sarebbe pronto un avviso di garanzia.

Renzi si trovava oggi a Firenze per presentare il suo ultimo libro, Contro corrente. Inevitabilmente si è parlato anche della notizia riportata dalla stampa. E lui si è detto intenzionato a dare battaglia a chi vuole utilizzare l’inchiesta per fini politici. “Quando accadono queste cose le vivo con la voglia di chi sa che il tempo è galantuomo”. “Trasformo l’odio in benzina”, ha aggiunto.

La difesa di Renzi: “Pronto a chiarire”

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Mi colpisce che la vicenda di ieri me l’abbia comunicata un vostro collega. Avete visto in questi anni quanto veleno ci hanno buttato addosso. Di Maio ha chiesto scusa per Uggetti. E la Guidi, la Boschi? La vicenda di ieri non mi ha fatto gridare al complotto. Ribadisco la piena disponibilità nei confronti magistrati romani a fornire tutte le spiegazioni. Sono tranquillissimo, è tutto tracciato“.

Anche ieri Renzi si era detto immediatamente pronto a chiarire. “Oggi sono stato chiamato da Emiliano Fittipaldi di Domani e mi ha comunicato che sono indagato per finanziamento illecito. Non ho niente da nascondere, vado avanti a testa alta senza cose di cui debba vergognarmi. Sono a disposizione dei magistrati per fornire le risposte che cercano”.

L’accusa di finanziamento illecito ai partiti

Secondo quanto riportato dalla stampa, i magistrati avrebbero messo sotto osservazione i 700mila euro versati dal manager televisivo Lucio Presta a Renzi per il documentario Firenze secondo me. L’ipotesi dei magistrati è che possa invece trattarsi di un finanziamento illecito mascherato da compenso.

Da quando è stato abolito il finanziamento pubblico ai partiti, è cresciuto nel tempo il fenomeno delle fondazioni collegate a uomini politici. Di fatto un canale “alternativo” di finanziamento perché con minori obblighi nella raccolta fondi rispetto a quelli fissati per i partiti. Finché la legge “spazza-corrotti” ha equiparato ai partiti le fondazioni legate a forze politiche.

Renzi sui caso Gkn: “Questa Provincia rischia crisi industriale”

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Non si è parlato solo di cronaca giudiziaria nel corso della conferenza stampa. Matteo Renzi è intervenuto anche sulla vicenda della Gkn, l’azienda chiusa la settimana scorsa a Campi Bisenzio, in Provincia di Firenze, con un licenziamento di massa di operai. “La vicenda della Gkn è devastante, 422 persone licenziate via email. Dobbiamo portare a casa il salvabile perché da Figline a Campi questa Provincia rischia la deindustrializzazione. Abbiamo a disposizione diversi miliardi sul Pnrr, vanno investiti perché le fabbriche siano aiutate ad avere un costo dell’energia più competitivo e una struttura logistica più efficace”.

 

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