Vari senatori e deputati hanno commentato ai nostri microfoni i risultati del primo turno delle elezioni francesi
Vari parlamentari italiani hanno commentato ai nostri microfoni i risultati del primo turno delle elezioni francesi. “L’estrema destra avanza ma non sfonda, si può battere. Tutte le forze democratiche e progressiste si uniscano per contrastare quello che sarebbe un danno per la Francia e per l’Ue”. Così Giuseppe Provenzano, deputato del Pd. Laura Ravetto, deputata della Lega ha invece dichiarato: ” La vttoria della Le Pen è l’ennesima conferma che europei bocciano Macron e la Von Der Leyen. La Lega vuole un’Europa diversa”. Ettore Licheni, senatore del M5s, ha sottolineato come il risultato non sia scontato e ci sia una partita ancora tutta da giocare e che domenica potrebbe esserci una sorpresa. Per Giovanni Donzelli, deputato di Fdi, la scelta dei francesi non influenzerà la necessaria collaborazione che l’Italia instaurerà con la maggioranza francese che si formerà.
Elezioni francesi, Gasparri: “Italia fortunata ad avere un governo solido”
Anche il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri ha commentato l’andamento delle elezioni in Francia. “È il nostro vicino, è il nostro partner con cui abbiamo dei rapporti di amore e odio, sono i cugini, come diciamo sempre, spesso la vicinanza ha creato anche delle competizioni, delle concorrenze, questo è successo sia quando c’era Sarkozy sia a maggior ragione con Macron. Non è che noi possiamo sostituirci alla democrazia francese. A me preoccupa pure uno scenario diverso da quello temuto da molti, perché nell’ambito della composizione della sinistra ci sono gruppi antisemiti, ci sono toni molto duri nei confronti di Israele. Dopodiché la democrazia darà i suoi esiti, i governi si giudicheranno quando ci saranno. Noi siamo fortunati perché abbiamo una maggioranza di centrodestra e un governo stabile che durerà fino al 2027”.
Elezioni francesi, Baldino: “Anche noi dobbiamo dare un’alternativa a questa destra”
Vittoria Baldino, deputata del M5s, ha espresso la propria invidia per l’alta affluenza registrata in Francia. “È senz’altro una nota positiva di questo primo turno e dice anche tanto di quanto i francesi ancora una volta sono un popolo che vuole dire la sua e vuole contare. Marine Le Pen ha vinto, è vero, ma non ha stravinto come si prevedeva e aspettiamo il secondo turno per capire come si comporrà il Parlamento e vedere se Macron riuscirà nel suo intento di raggruppare la sinistra con i centristi per poter avere la maggioranza in Parlamento”.
Baldino ha poi parlato della situazione politica italiana. “La strada credo che sia abbastanza tracciata per il futuro dell’Italia, bisogna capire come cercare di costruire un’alternativa a questa destra di governo, che è la peggiore destra che questo Paese e il peggior governo che questo Paese potesse avere in questo momento. Quindi abbiamo il dovere di cercare di creare un’alternativa”.
Zingaretti: “C’è urgenza di riunirsi delle sinistre per dare speranza”
Il deputato del Pd Nicola Zingaretti ha espresso delle posizioni vicine a quelle di Baldino. “L’affermazione che ci si aspettava c’è stata, ma anche c’è stata una buona risposta di uno spirito repubblicano a difesa delle istituzioni contro l’estrema destra, quindi c’è una partita ancora tutta da giocare che va seguita. Il fatto molto positivo è che si riconferma una grande esigenza delle forze di sinistra in tutta Europa di unirsi intorno a un progetto che ridia speranza alle persone. Questa è la grande sfida francese, la sfida che anche in Italia noi stiamo tentando di perseguire, il dovere dell’alternativa all’attuale governo della destra di Giorgia Meloni”.