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“La campagna elettorale è già stata scritta dal pensiero unico dominante, ci sarà un voto utile, o si vota Meloni o Letta, o Calenda dice se stesso, Renzi dirà se stesso, si metteranno di mezzo Di Maio o Brunetta. Ma ci sarà una sorpresa, un terzo incomodo, il M5s con la sua agenda progressista e sociale, ci batteremo per fissare priorità per tutelare piccole imprese e lavoratori autonomi“. Lo ha detto il leader del M5s, Giuseppe Conte, in un video sulla sua pagina Facebook.
Conte: “Noi saremo soli, saremo il campo giusto”
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“Saremo soli, saremo il terzo polo, il terzo campo, il campo giusto, dove c’è la dignità della persona, di chi lavora, la dignità sociale di chi in un momento di difficoltà può essere aiutato dallo Stato senza essere umiliato, bullizzato da politici che vivono di privilegi“, ha aggiunto il leader del M5s.
Conte: “Per Draghi la dialettica politica era da esiliare”
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“Il premier Draghi ha assunto un atteggiamento di estrema risolutezza, evidentemente ritiene pur dopo 18 mesi di governo che la dialettica politica debba rimanere esiliata“, ha concluso Conte in una diretta su Facebook.
