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“Sono ancora ottimista, il governo non rischia. L’interesse nazionale è preminente in tutti i nostri legislatori e nelle forze che sostengono questo governo“. Queste le dichiarazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi durante una conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi giovedì 30 giugno. “Ho detto all’inizio dell’esecutivo, durante le consultazioni preliminari, che questo governo non si fa senza Movimento 5 Stelle e questa resta la mia opinione. Il governo non si accontenta di un appoggio esterno dei 5 Stelle“.
Draghi sulle accuse del sociologo De Masi: “Mai fatto queste dichiarazioni”
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“Io non ho mai fatto queste dichiarazioni. Non ho mai pensato di entrare nelle questioni interne di un partito. Lavoro per l’interesse degli italiani e francamente non capisco perché mi si voglia tirar dentro questa faccenda“. Queste le parole di Draghi in risposta alle accuse del sociologo Domenico De Masi, secondo cui il premier vorrebbe che Giuseppe Conte venisse rimosso dalla guida del M5S.
“Da lunedì pronti ad approvare piani di emergenza per la siccità”
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Draghi ha anche parlato dell’emergenza siccità. “Il governo è al lavoro per fronteggiare la siccità. Siamo con la crisi idrica più grave degli ultimi 70 anni, causata da due fattori. Un deficit di pioggia degli ultimi anni, il cambiamento climatico ma poi ci sono cause strutturali come la cattiva manutenzione dei bacini e della rete affidata ai concessionari con una dispersione di acqua che è pari al 30% mentre in altri paesi Ue è il 5%, 6%. Ci vuole un piano di emergenza e da lunedì noi siamo pronti ad approva i piani delle regioni“.