[scJWP IdVideo=”HUjozDut-Waf8YzTy”]
Il ministro degli esteri, Luigi Di Maio, a Napoli per l’inaugurazione del nuovo comitato elettorale a Piazza Trieste e Trento. Il leader di Impegno Civico commenta così sul reddito di cittadinanza: “Io l’ho fatto, io lo difendo e io lo modifico…è una follia toglierlo con bollette a più del 200%“. Su Salvini e Meloni: “La destra vuole portare i soldi del Sud al Nord, chi pensa al futuro del Sud lotta contro la destra. Dobbiamo fare fronte comune per impedirlo“.
Parlando della campagna elettorale, Di Maio ha spiegato che non è stata semplice, soprattutto perché è iniziata iniziata in pieno agosto quando “gli italiani volevano solo godersi un po’ di meritato riposo e non ascoltare le chiacchiere della politica“. Le scorse settimane, inoltre, sono coincise con l’inizio di una severa crisi energetica.
Elezioni, Di Maio contestato a Napoli: “Vattene a casa”
[scJWP IdVideo=”sELz7cS7-Waf8YzTy”]
Di Maio è stato aggredito verbalmente da alcuni contestatori mentre giungeva al nuovo comitato elettorale di Napoli per l’inaugurazione. Diversi gli insulti partiti dalla folla: “Vattene a casa, assassino, non ti vogliamo“. Così ha risposto Di Maio alla domanda di un cronista che gli ha chiesto se questi contestatori magari fossero suoi ex amici dei 5 Stelle: “Non lo so, non ho mai avuto il piacere di conoscerli“.