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A margine della conferenza stampa di presentazione dell’impianto di compostaggio di Napoli est, Vincenzo De Luca, il presidente della Campania, ha rilasciato una dichiarazione sull’attuale crisi di governo. “L’intervento di Draghi al Senato mi è sembrato molto concreto ed efficace. Non so come si evolverà la situazione, perché vedo che la matassa sta diventando sempre più ingarbugliata. Mi sembra però ridicolo cambiare governo a pochi mesi di distanza dal voto. Mi auguro che questo governo rimanga nelle sue funzioni, anche se da quel che si vede non c’è molto da essere ottimisti“.
Rifiuti, presentato progetto impianto di compostaggio Napoli est. De Luca: “Investiti 32 milioni”
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Parlando dell’impianto di compostaggio di Napoli est, De Luca ha dichiarato che “sono stati investiti 32 milioni di euro“. A cosa serve l’impianto? “Alla lavorazione dell’umido. Attualmente il 90% dell’umido della regione deve essere trasportato a Padova o in Sicilia con dei costi spaventosi“. Il sindaco Manfredi: “Sono convinto che Napoli non sarà più la città pecora nera dei rifiuti; un iter iniziato 10 anni fa, obiettivo completarlo entro il 2023“.
“Impianto a Roma? Sì con architetto di Copenaghen”
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De Luca ha poi commentato la questione legata al termovalorizzatore di Roma. “Nonostante le dichiarazioni del sindaco Gualtieri, dubito che l’impianto di Roma verrà completato entro il 2026. Credo che in quella data ci saranno ancora i gabbiani che passeranno sui lecci di Roma. È impossibile riuscire a completare un progetto simile in tre anni, soprattutto considerando che ne serve almeno uno e mezzo solo per fare un progetto esecutivo. Anche le forniture tecnologiche rappresentano un problema. Per Roma, io mi farei dare la copia dell’impianto di Copenaghen, progettato da un architetto geniale“.