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“Di fronte ai numeri del contagio che abbiamo oggi in Italia, le mezze misure non servono più a niente. Prima adottiamo decisioni forti meglio è. Se tardiamo ci avviciniamo al momento in cui saremo costretti a prendere decisioni ancora più gravi, ma con l’acqua alla gola. È responsabile prendere oggi decisioni difficili senza attendere oltre“. Lo afferma su Facebook il governatore della Campania Vincenzo De Luca.
Le reazioni all’ordinanza
Negli ultimi giorni, De Luca ha disposto un’ordinanza che prevede la chiusura degli istituti della Campania fino al 30 ottobre. La decisione è stata accolta con numerose polemiche, non solo a livello regionale, ma anche nazionale. Il premier Conte, in particolare, ha criticato il contenuto dell’ordinanza e ha dichiarato che “chiudere le scuole non è la soluzione”. Le critiche più feroci però sono arrivate dal mondo della scuola della Campania che oggi, venerdì 16 ottobre, è sceso in piazza a protestare.
De Luca: “Si passa alla didattica a distanza”
Nel video pubblicato su Facebook, De Luca precisa che “non si blocca la didattica, perché diventa didattica a distanza, quindi è sbagliato dire che si chiudono le scuole. Blocchiamo solo se le presenze in aula e la mobilità, non le lezioni, che continueranno, anche se con più difficoltà. Tra 15 giorni valuteremo come si sarà evoluta la situazione“.