Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato oggi alla Conferenza nazionale delle Camere di Commercio a Firenze. Tema del convegno “Progettare il domani con coraggio”. Ad accoglierlo, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il vicesindaco di Firenze Alessia Bettini, insieme al presidente della Camera di Commercio fiorentina Leonardo Bassilichi e l’arcivescovo Giuseppe Betori.
“Non sono tempi facili, a partire dalla guerra che in Europa sta turbando il nostro presente e minaccia le condizioni di indipendenza, libertà e benessere costruite dopo il secondo conflitto mondiale“, ha osservato Mattarella. “Tuttora viviamo anche le conseguenze del dopo pandemia, ma il nostro Paese è stato capace di mostrare capacità di ripresa inattese“, ha aggiunto, per poi sottolineare che “il Paese è grato a imprenditori e lavoratori che di questo risultato sono attori“.
Mattarella: “Bisogna assicurare il progresso a tutto il Paese”
“Vi è coerenza nel disegno del futuro tracciato dalla Ue e l’Italia è orgogliosa di esserne parte trainante. Oggi però ci sono conseguenze pesanti anche nel settore economico, ad esempio con l’inflazione. È una sfida che riguarda tutto il nostro sistema. Sappiamo che partecipazione e unità sono essenziali per la coesione, non vi può essere divaricazione tra economia e società. Bisogna assicurare il progresso a tutto il Paese. Partecipazione e unità che ci indica la Costituzione per lo svolgimento di attività di interesse generale“, ha dichiarato Mattarella.
“È il momento di mettersi alla stanga”
Infine, Mattarella ha citato Alcide De Gasperi, usando un’espressione simile a quella che il fondatore della Democrazia Cristiana usò per invitare i dossettiani della Dc a dare un contributo fattivo all’azione del partito: “È il momento per tutti, a partire dall’attuazione del Pnrr, di mettersi alla stanga“.