Covid, Fontana: “Non rinunciamo al ricorso al Tar, vogliamo la verità”

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Non è che noi rinunciamo al ricorso al Tar. Salterà l’udienza di lunedì prossimo che era sulla sospensione dell’ordinanza di Speranza del 16 gennaio che è già stata sospesa dallo stesso ministro oggi ma andremo avanti perché la verità dei fatti sia acclarata anche a livello giudiziario. Per questo la Regione intende impugnare anche il verbale della Cabina di regia del Cts e l’ordinanza odierna nella parte in cui si dice che la Lombardia ha rettificato i dati“. Così Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia durante una conferenza stampa.

“Lombardia arancione perché abbiamo contestato conteggi del governo”

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La Lombardia è tornata in zona arancione solo perché noi abbiamo contestato i conteggi del governo. Sono indignato da quello che leggo e dalle false notizie offensive per la Lombardia e per le persone che ci lavorano. Si sta dando una rappresentazione non veritiera dei fatti“, ha aggiunto Fontana.

Fontana: “Avanzerò al Governo la richiesta di risarcimenti”

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Nel corso della conferenza stampa, Fontana ha spiegato che intende chiedere dei risarcimenti al governo. “Volevo anticipare che alla prossima riunione della conferenza delle Regioni avanzerò al Governo la richiesta che nell’ambito del prossimo scostamento autorizzato dal parlamento venga inserita esplicitamente una somma che equivale a quello che è stato il danno che le nostre categorie hanno subito“.

Moratti: “Ministro Speranza pretendeva che dicessimo errore della Lombardia”

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Il ministro Speranza, che ha firmato la nuova ordinanza per mettere la Lombardia in zona arancione, pretendeva che dicessimo che c’era stato un errore nostro. Ma noi non potevamo accettarlo per la dignità della Regione, per le nostre famiglie e le nostre imprese“. Lo ha dichiarato Letizia Moratti, assessore al Welfare della Lombardia.

 

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