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“Io ci conto e mi batterò perché ci siano delle risorse nuove“. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, rispondendo a chi gli chiedeva se in Manovra ci saranno fondi sufficienti per l’aumento del contratto dei docenti. “La coperta è molto corta, ma mi batterò perché ci siano delle risorse nuove – ha aggiunto a margine dell’evento ‘Direzione Nord’ a Milano -. Nel contratto abbiamo detto che servono per il 2023 trecento milioni di euro di risorse aggiuntive. Qualora non ci dovessero essere, nel contratto c’è scritto che si prenderanno dal fondo destinato alla valorizzazione professionale, ma io conto che per il 2023 ci possano essere risorse aggiuntive“.
“Troveremo soluzioni utili per scuola e territori”
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Sull’autonomia “credo che ci saranno sicuramente i tempi per fare una buona riflessione e per trovare delle soluzioni utili per la scuola italiana e per i territori“, ha aggiunto Valditara, rispondendo a chi gli chiedeva conto delle parole del governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, secondo il quale la scuola dovrebbe restare fuori dalla partita della riforma.
Edilizia scolastica, Valditara: “Monitoraggio nazionale per non ripetere tragedie”
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Sul tema dell’edilizia scolastica “stiamo facendo un grande monitoraggio a livello nazionale perché siamo pienamente convinti che le tragedie del passato non debbano più ripetersi“, ha spiegato Valditara. “Voglio che questo tema, molto scottante e decisivo, non solo per gli insegnanti ma anche per i ragazzi, sia affrontato con grande decisione“, ha conclsuso.