“Il Pnrr è un tema di strategica importanza per il nostro Paese. Non sono soldi di Conte, di Draghi o di Meloni, sono soldi dei cittadini italiani perché tutti abbiamo subito le conseguenze della pandemia. Non un solo euro dovrà essere sprecato“. Così Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, durante la conferenza stampa nella sede di Via Campo Marzio.
“Il Movimento 5 Stelle assumerà tutte le iniziative per fare in modo che non venga sprecato un solo euro – ha poi aggiunto -. Lo dobbiamo a noi stessi, alla memoria dei nostri morti, lo dobbiamo alla credibilità del nostro Paese e alla fiducia che ci ha dato l’Europa. Non c’è Governo o opposizione, maggioranza o Parlamento. Chiediamo al Governo massimo senza di responsabilità, non si butta la polvere sotto il tappeto aspettando che l’Europa ci dica che siamo in ritardo. Ci sorprende questo Governo che dopo i ritardi accumulati da Draghi, adesso ha scoperto di essere in ritardo“.
Superbonus, Conte: “Governo nudo, decreto scellerato lo contrasteremo”
Il presidente M5S ha anche attaccato il Governo sul Superbonus. “Dopo aver spiegato che non c’è nessun buco di bilancio e che non ci sono 2mila euro che gravano sull’ultimo neonato del Paese, si è scoperto un Governo nudo di fronte al tentativo di creare un artificio menzognero e di fronte alle responsabilità gravissime che si è assunto azzerando questo meccanismo, lo sconto in fattura e la cessione dei crediti“, ha riferito, per poi sottolineare: “Quel decreto è scellerato e lo contrasteremo in tutti i modi. E certo non è qualche palliativo introdotto che risolve il problema”.
Ucraina, Conte: “Prendo come uspicio che capogruppo del Pd al Senato lavorerà su convergenze”
Conte ha poi pungolato il Pd sul tema delle armi all’Ucraina. “Spero che ci sia convergenza su questo punto, voglio prendere come un auspicio che il neo capogruppo al Senato del Pd lavorerà sulle convergenze. Per noi il percorso negoziale è l’unica linea per la pace. Se non siamo convinti noi come faremo a convincere tutti gli altri? La strada è tracciata per tutti coloro che vogliono con spirito sincero, autentico e lungimirante aiutare la popolazione ucraina. Non li aiutiamo offrendo la prospettiva di una guerra, che se va tutto bene, durerà per anni, e se va male con escalation militare continua e deflagrazione atomica totale“. E ancora: “Nessuno ci può garantire quali armi nucleari verranno usate”. “Siamo sempre in tempo per costruire un percorso che ci porti alla pace e garantisca sicurezza a tutti gli attori in gioco“, ha concluso.
