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“Per me Milano è Milano e non voglio lasciarla in mano ad una sinistra chiacchierona e inconcludente. Sono sicuro che molti cittadini che non parlano con i giornalisti e i sondaggisti domenica andranno a votare e voteranno per noi. Per questo sono convinto che tra i radical chic che credono di aver già vinto qualcuno dovrà prendersi un Maalox. Poi ce la andremo a giocare al ballottaggio”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, durante la manifestazione davanti all’ospedale Niguarda di Milano per la chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco del centrodestra nel capoluogo milanese, Luca Bernardo.
Con Luca Bernardo e la squadra del centrodestra questa Città può e deve essere la vera Milano: un’opportunità di vita per giovani, studenti e imprenditori.
Milanesi, il 3 e 4 ottobre è una grande occasione per riprendere in mano il Futuro, andiamo a votare!💪 #3e4ottobrevotoLega pic.twitter.com/pezxJGGUnx— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 27, 2021
Salvini: “Morisi? Importante è rialzarsi con umiltà”
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Il segretario del Carroccio è poi intervenuto sulla vicenda di Luca Morisi, per la quale ha però preferito non parlare con i giornalisti. “Per me l’amicizia, la lealtà, la solidarietà, non sono parole scritte a caso – ha detto -. Nella vita si può sbagliare, tutti sbagliano, io almeno sbaglio venti volte al giorno; però l’importante dopo aver sbagliato è imparare dai propri errori e avere la forza, l’orgoglio e l’umiltà di rialzarsi in piedi, perché dopo ogni caduta inizia una nuova avventura”.
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“Più mi attaccano più mi danno forza per liberare questo straordinario Paese. Dagli alleati di Governo arrivano solo insulti e tranelli, ma io non mollo e non mollerò mai“, ha concluso Salvini durante il comizio.
