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“In gioco c’è il futuro della qualità del nostro Paese. Siccome siamo ad un passaggio decisivo, credo che sia necessario che il mondo del lavoro sia messo in posizione per spingere verso il cambiamento del Paese. Quello di ieri è stato un atto squadrista e fascista, organizzato da gruppi che pensavano di dividere il mondo del lavoro. È il momento che Parlamento e Governo sciolgano le organizzazioni fasciste”. Lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, l’indomani dell’attacco alla sede nazionale del sindacato a Roma durante la manifestazione dei No green pass di ieri.
Landini ha parlato con i cronisti a margine dell’assemblea tenutasi questa mattina di fronte alla sede nazionale della Cgil. “È un fatto molto importante e politico che in molti hanno partecipato. Mi auguro che ora chi è venuto qui sia coerente nell’applicare i principi fondamentali della Costituzione“, ha aggiunto il sindacalista.
Cgil, Landini: “Attaccati perché decisivi per riforme in Italia”
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“Si attacca il sindacato perché è stato soggetto decisivo per le riforme in Italia. Io ringrazio le forze dell’ordine ed esprimo la mia vicinanza a quelli che sono stati feriti – ha detto ancora il segretario generale della Cgil -. Ci sono stati dei reati e mi aspetto fiducioso che adesso paghino“.
“Mi aspetto che sabato prossimo la piazza sia strapiena. La settimana prossima deve essere una settimana di grande mobilitazione democratica. Spero che questa mobilitazione determini tutte le condizioni per le riforme che da anni stiamo aspettando – ha concluso Landini -. Spero che il green pass venga utilizzato con intelligenza per non creare divisioni”.