Il centrosinistra continua a lavorare sulle possibili intese in vista delle elezioni, ma continuano a non mancare i problemi. Dopo l’incontro con il segretario del PD, Enrico Letta, i Verdi di Angelo Bonelli hanno espresso una timida soddisfazione, non condivisa però da Nicola Fratoianni. Il quale, invece, appare lontanissimo da un accordo.
Sinistra Italiana parla chiaro: “Agenda Draghi per noi non utile”
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“La campagna elettorale non è ancora cominciata e la domanda su una coalizione di centrosinistra che si possa formare è addirittura beneaugurante. Non sappiamo nemmeno se c’è un’intesa, questo è il punto di questo incontro. La politica non è un capriccio, è una cosa seria. Siccome questa alleanza, a differenza di altri, non si è concentrata sul numero di collegi questo è il punto“, ha dichiarato infatti Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana, al termine del suo incontro con Enrico Letta (PD) e Angelo Bonelli (Verdi).
“Oggi c’è stata l’occasione per un primo confronto diretto e non a distanza. Abbiamo ribadito le nostre ragioni, per noi non è utile mettere al centro dell’alleanza l’agenda Draghi. Per questo abbiamo rimesso al centro quelle che, secondo noi, dovrebbero essere le priorità. Ossia la crisi sociale, quella ambientale e la questione democratica. A partire dal no al presidenzialismo e all’autonomia differenziata“, ha aggiunto Fratoianni. La partita in vista della possibile alleanza per le elezioni 2022 nel centrosinistra non è però ancora finita: “Nelle prossime ore ci sarà una discussione interna e poi ci incontreremo di nuovo“.
Centrosinistra, Verdi possibilisti: “Letta ci ha ascoltati”
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Più morbido sulla possibilità di collaborare con il centrosinistra è apparso invece Angelo Bonelli. “Abbiamo rappresentato al segretario del PD, Enrico Letta, il profondo disagio che c’è nel Paese. Non solo nella sinistra. C’è la necessità di rappresentare contenuti, valori molto importanti. Che rappresentano elementi fondanti della cultura politica, democratica, progressista ed ecologista“, ha spiegato il segretario dei Verdi.
“C’è stata un’apertura da parte di Letta alle nostre questioni. Abbiamo registrato attenzione verso i nostri temi e le nostre questioni. Quindi abbiamo trasferito al PD le nostre posizioni e suggestioni. Parliamo del tema della crisi climatica, di quella sociale, ma principalmente della difesa della Costituzione di fronte a una destra estrema che la vuole scardinare. Adesso aspettiamo le risposte del PD e poi faremo un dibattito interno per poi decidere sull’alleanza. Saranno ore decisive“, ha concluso Bonelli.