[scJWP IdVideo=”2FcshAHd-Waf8YzTy”]
Se c’è un aspetto del programma elettorale su cui il centrodestra sembra puntare forte è senz’altro quello che riguarda l’economia. La flat tax mette d’accordo Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, ma ci sono altre possibili soluzioni che la coalizione ha intenzione di cavalcare fino alle elezioni politiche del 25 settembre.
Nella “video-pillola di oggi”, Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia, si è concentrato sulla flat tax e sui benefici che dovrebbe portare ai cittadini e allo stato. “Oggi lascio la parola ad uno studioso illustre: l’economista americano Arthur Laffer. ‘L’Italia, ha detto Laffer, sarebbe il luogo ideale per una flat tax. Una sola aliquota e tasse mediamente più basse sono una ricetta per lo sviluppo’. È esattamente la nostra proposta. Vanno previste, cito ancora le sue parole, ‘alcune deduzioni e agevolazioni per i meno abbienti e ovviamente una lotta senza quartiere contro l’evasione come abbiamo fatto in America’. È la ricetta che dal 1994 Antonio Martino ed io avevamo studiato per l’Italia. Una ricetta che fa bene ai cittadini che pagano meno tasse, alle imprese che hanno più utili e più risorse, al reddito pro-capite che aumenta e anche ai conti dello Stato che migliorano“, ha spiegato Berlusconi su Instagram.
Centrodestra, Meloni: “Oltre al cuneo fiscale incentivi per le assunzioni”
[scJWP IdVideo=”M1kPNOHO-Waf8YzTy”]
In un altro video, pubblicato sempre su Instagram, Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia, ha parlato di altri interventi sull’economia che il centrodestra intende fare in caso di vittoria alle elezioni. “Lo Stato non crea ricchezza e posti di lavoro, sono le imprese e i lavoratori a farlo. Quello che lo Stato può fare, però, è stabilire regole che favoriscano chi crea quella ricchezza e quei posti di lavoro. Riducendo il cuneo fiscale, cioè la differenza tra quanto costa un lavoratore al datore di lavoro e quanto concretamente arriva in busta paga. Si può fare, facendo pagare a determinate condizioni allo Stato una parte dei contributi previdenziali che oggi sono a carico dell’impresa e del lavoratore. Però non basta. Fratelli d’Italia pensa che a questo vada aggiunto un sistema fiscale che premi le imprese che creano posti di lavoro secondo il principio del ‘chi più assume, meno tasse paga‘“, ha spiegato Meloni.