“Come noi hanno perso anche M5S e Terzo Polo. Siccome non dobbiamo allearci per le elezioni politiche nei prossimi mesi, sarebbe bene cominciare a valutare alcuni argomenti su cui fare opposizione insieme“. Lo ha detto il candidato per la segreteria del PD, Stefano Bonaccini, a margine dell’evento ‘Energia Popolare per il Pd’. Ha poi aggiunto: “Ho sentito con le mie orecchie dire da Conte e da Renzi e Calenda che sono contrari al taglio della sanità pubblica. Bene, almeno su questo argomento, posso fare un appello a loro per fare un’offensiva politica nel Paese? Credo che verrebbe compresa da tanta gente, a partire dalle persone che si trovano in condizioni sociali disagiate e rischiano di essere le prime a essere penalizzate nel caso in cui aumentasse l’offerta privata a scapito di quella pubblica nell’ambito della sanità“.
Pd, Bonaccini: “Se eletto, ricambio della classe dirigente”
Bonaccini ha poi parlato di cosa farebbe in caso di vittoria alle primarie. “Certamente se diventerò segretario ci sarà un nuovo gruppo dirigente. Se vincerò farò in modo che alle prossime elezioni, ammesso che la destra non cambi la legge elettorale, siano i nostri elettori a scegliere le candidate e i candidati al parlamento con le primarie, che non è il sistema perfetto, ma se dobbiamo sbagliare candidati almeno li sbagliamo tutti insieme“. Ha poi aggiunto: “Dopo l’ennesima sconfitta è naturale che ci sia un ricambio della classe dirigente“.
“Majorino candidato forte e credibile. Speriamo ce la faccia”
Bonaccini ha poi parlato delle elezioni regionali in Lombardia. “Ci auguriamo che Majorino ce la faccia. È un candidato molto forte e credibile”. Ha aggiunto che la “Regione Lombardia deve cambiare la natura del suo sistema sanitario. Che ha punto di eccellenza ma che è per metà privata. Mi auguro che dal presidente della Regione arrivi un messaggio al governo sui tagli alla sanità perché stanno tagliando sulla carne viva del paese“.