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Il senatore grillino Danilo Toninelli, intercettato nei pressi del Senato, è tornato sulla decisione del governo di continuare a trattare con Aspi. L’esecutivo avrebbe stabilito delle condizioni minime al di sotto delle quali rimarrebbe irricevibile qualsiasi proposta di controparte, facendo scattare la revoca. “Se ci fosse una controproposta da parte di Aspi la ascolteremmo, ma deve trattarsi di una controproposta che risarcisca seriamente gli immensi danni che ha fatto con quella malagestione del Ponte. Finora non mi pare di averla vista. Quindi andiamo avanti a lottare, sperando che la gente sia dalla nostra parte e capisca che se avessimo avuto la maggioranza assoluta in Parlamento, quei signori se la sognavano la concessione di un bene di Stato“, le sue parole.
Toninelli ha espresso un giudizio netto anche sulle prossime elezioni regionali. “In Campania e in Liguria, il Movimento 5 Stelle aveva proposto un candidato condiviso e né in Campania né in Liguria abbiamo ricevuto riscontri dal Pd“, il suo commento.
