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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceve al Quirinale i presidenti delle Regioni in occasione dei 50 anni dalla nascita di quelle a statuto ordinario. “L’attuazione delle norme della Costituzione sull’ordinamento regionale intervenne in una fase di grandi trasformazioni, che vide anche l’attuazione” di numerose riforme, ha sottolineato il Capo dello Stato. “Le basi della Repubblica si arricchivano di un ente politico che completava la realizzazione del principio di autonomia definito dalla Costituzione. Si affacciava una soggettività in grado di realizzare in maniera più compiuta la partecipazione dei cittadini alla vita democratica”. Ora, però, “il momento richiede un aggiornamento su rapporto-stato regioni. Con una maggiore autonomia idonea alle peculiarità delle Regioni”.
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50 anni delle Regioni, Toti: “Mattarella ha apprezzato lavoro nell’emergenza”
“Questo incontro chiude un inverno e una primavera complicati. Il ruolo delle regioni in questa emergenza Mattarella lo ha riconosciuto apprezzando il prezioso lavoro svolto”. A dirlo il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, uscendo dal Quirinale dopo incontro tra i presidenti delle Regioni d’Italia e il Capo dello Stato.
Bonaccini: “Da Mattarella riconoscimento lavoro fatto in emergenza”
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“Abbiamo apprezzato tantissimo il discorso del Presidente che ha teso a valorizzare il valore del rapporto tra Stato e Regioni, ha riconosciuto anche il lavoro fatto in questi mesi di attraversamento della tragedia della pandemia e ha voluto riaffermare il bisogno di un’unità nazionale forte fatta però del rispetto che la Costituzione assegna poi alle varie istituzioni che compongono la repubblica italiana”. Così Stefano Bonaccini, presidente della Regione dell’Emilia-Romagna, uscendo dal Quirinale dopo incontro tra i presidenti delle Regioni d’Italia e il Capo dello Stato in occasione dei 50 anni dell Regioni a statuto ordinario.
Boccia: “Parole Mattarella riempiono di orgoglio”
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“Le parole del Presidente della Repubblica ci riempiono ancora di più di responsabilità, di orgoglio per il lavoro comune fatto e sappiamo che abbiamo un impegno davanti: l’attuazione della nostra costituzione fino in fondo. Oggi durante la conferenza delle Regioni ho ringraziato i Presidenti a nome di tutto il governo per il lavoro svolto in questi mesi. Per noi sarà importante a questo punto, per completare l’attuazione del titolo 5°, finanziare i livelli essenziali delle prestazioni anche con interventi previsti nel Recovery Plan”. A dirlo Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali, al termine dell’incontro al Quirinale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la Conferenza delle Regioni, in occasione del 50° anniversario delle istituzioni regionali.
