La Citroën C5 X è il nuovo modello di punta della casa francese che ha particolarità di racchiudere in sé diverse tipologie di auto. Basta osservarla per vedere la posizione di guida rialzata e i tipici “muscoli” di una suv (i passaruota sono rivestiti da protezioni in plastica grezza), ma anche le dimensioni che la rendono simile a una station wagon (è lunga 481 cm e alta 159). E poi ci sono le forme, particolari come nel classico stile della casa francese, a partire dal lunotto posteriore molto inclinato sottolineato da due spoiler, uno superiore e uno inferiore. Fari anteriori e fanali posteriori riprendono il disegno di quelli proposti nei recenti modelli della compagnia francese.
Nuova Citroën C5 X: lusso e tecnologia
Gli interni sono eleganti e minimali, dominati dallo schermo da 12,1 pollici del nuovo sistema multimediale, che ora può contare sull’interconnessione senza fili con lo smartphone, oltre che su un sofisticato sistema di riconoscimento vocale. Non manca nemmeno un completo head-up display, che proietta alcune informazioni del sistema multimediale e degli adas (conformi al livello 2 di autonomia) direttamente sul parabrezza. Il tipico comfort a cui la Citroën ha abituato i suoi clienti è ben presente anche nella nuova C5 X, grazie ai sedili Advanced Comfort con speciali schiume e alle sospensioni adattive che, a detta della casa, coniugano il piacere di guida al comfort. I 545 litri del bagagliaio garantiscono poi una capacità di carico perfetta anche per affrontare i lunghi viaggi.
Prima in Cina
La Stellantis è un gruppo automobilistico molto forte in Europa, tuttavia, in Cina la sua presenza è piuttosto ridotta. E non è un caso se questa C5 X arriverà prima in Cina, dove verrà anche prodotta, e poi in Europa, tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.
Per quanto riguarda i diversi motori che saranno disponibili è certa la presenza della variante ibrida “alla spina”, che potrà contare su una potenza complessiva di 225 cavalli. Ad affiancare la plug-in ci saranno gli altri motori termici, benzina e diesel, che attualmente troviamo nella famiglia PSA.