L’Europa si è dimostrata particolarmente “ghiotta” di suv e crossover compatti. La Hyundai, cavalcando la tendenza del momento, sfrutta la piattaforma tecnica della media i20 per realizzare una crossover compatta dalle stile particolarmente moderno e audace: la Bayon, il cui arrivo sul mercato è previsto tra giugno e luglio.
È lunga 418 cm e ha un frontale che si caratterizza per fari anteriori suddivisi in tre parti, e per una grande mascherina dalla forma geometrica. Geometrie che ritroviamo anche sulle fiancate e nella parte posteriore, che presenta delle luci a forma di freccia collegati da una sottile linea rossa orizzontale. Soluzione, quest’ultima, che enfatizza la conformazione “spigolosa” del portellone.
Hyundai Bayon, interni tecnologici
Gli interni sono semplici e razionali. Gli stilisti della casa hanno optato per una riduzione al minimo dei tasti fisici a tutto vantaggio della presenza di ampi schermi lcd; uno da 10,25 pollici per la strumentazione, e un altro da 10,25 o 8 pollici per il sistema multimediale. Grazie ai servizi Hyundai, è poi possibile interconnettere lo smartphone con la vettura. In questo modo si possono controllare da remoto attraverso l’app alcune funzionalità come ad esempio l’apertura e la chiusura delle portiere, oltre alla localizzazione.
Non manca un sistema di illuminazione interna a led, integrato nel vano ai piedi del passeggero anteriore, nelle tasche porta-oggetti delle portiere, negli alloggiamenti delle maniglie e nel vano sotto la console centrale.
Motori a benzina e ibridi leggeri
La Hyundai Bayon, il cui nome deriva dall’omonima città francese, sarà proposta esclusivamente non motori a benzina. Oltre al 1.2 da 84 CV, sarà disponibile anche il 1.0 turbo a tre cilindri nella duplice declinazione di potenza a 100 o 120 CV. Le versioni più potenti sono abbinate al cambio DCT robotizzato a doppia frizione a sette marce e al sistema ibrido leggero con tecnologia a 48 volt. Il mild hybrid è optional sulla variante da 100 cavalli. Dai modelli superiori la Bayon eredita il Rev Matching, che sincronizza il motore all’albero di trasmissione, consentendo scalate più fluide o sportive.
Tutte le ibride rispetto alle controparti con il motore termico, in virtù della presenza della batteria posizionata nel posto del doppiofondo, hanno una capacità di carico ridotta, che passa da 411 a 321 litri.
Guida quasi da sola
La Hyundai ha ormai abituato i suoi clienti alla presenza di numerosi sistemi di ausili alla guida e anche la Bayon non fa eccezione. La piccola crossover è infatti dotata della frenata automatica di emergenza anche in retromarcia, del mantenimento della corsia, del controllo dell’angolo cieco, dell’attention assist, del cruise control adattativo, che regola la propria velocità anche in base ai limiti, e del Parking Assist, che consente il parcheggio semi-autonomo.