Si chiama Ducati DesertX la nuova enduro della casa italiana. Si caratterizza per un nuovo e inedito design che strizza l’occhio al passato traendo ispirazione dai rally africani. Il risultato complessivo è quello di una moto equilibrata, con delle linee pulite che sottolineano le velleità off road della moto. Il risultato complessivo è quello di un design solido, pulito e moderno. È una moto che vuole essere contemporaneamente robusta, solida e funzionale.
Ducati Desert X, uno stile retrò
L’estetica della DesertX riesce a unire la suggestione delle “dakariane” con un design minimale e post-heritage digitale. L’adventure bike è stata ideata dal centro stile Ducati e si caratterizza per un frontale dove il parabrezza si fonde con il proiettore. La moto ha un’identità così forte che, per la prima volta, l’azienda italiana ha deciso di disegnare internamente anche un abbigliamento dedicato chiamato 21/18.
Tecnica sopraffina
La Ducati DesertX è equipaggiata con una ruota anteriore da 21” e una posteriore da 18”, con sospensioni a lunga escursione e una generosa luce da terra (250 mm), caratteristiche, che insieme al robusto telaio, le consentono di affrontare anche l’off road più impegnativo. Grazie ai sei diversi programmi di guida, che agiscono sull’erogazione del motore, la moto è in grado di rispondere a tutte le esigenze.
A spingerla troviamo l’ultima evoluzione del Testastretta desmo da 937 cc, alleggerito di 1,7 kg rispetto alla precedente generazione e dotato di una nuova rapportatura così da garantire il miglior comportamento in fuoristrada. La potenza è di 110 Cv a 9.250 giri, con una coppia massima di 92 Nm a 6.500 giri. L’autonomia è garantita da un serbatoio da 21 litri, e qualora non dovesse bastare, è possibile montare un serbatoio supplementare nella parte posteriore della moto aggiungendo ulteriori 8 litri di benzina (optional a pagamento).
Prezzi e disponibilità
La nuova Ducati DesertX arriverà a maggio 2022, con un prezzo di listino che parte da 15.990 euro. Sarà ordinabile anche in versione depotenziata a 35 kW, che per essere guidata anche dai possessori di patente A2. La casa bolognese per tutti coloro che dovessero scegliere questa versione mette a disposizione un incentivo di mille euro.