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Un nuovo video mostra la presenza di mezzi militari russi parcheggiati all’interno della sala turbine connessa a uno dei reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, occupata dalle truppe di Mosca e al centro dell’attenzione internazionale per il timore di catastrofici incidenti. Lo riporta la CNN, aggiungendo di aver geolocalizzato e autenticato il filmato. Non è invece chiaro quando le immagini siano state girate: si vedono due file di camion militari russi, di cui sono visibili almeno cinque, uno dei quali con il simbolo “Z” dipinto sul cofano, parcheggiati nella sala turbine a circa 130 metri dal reattore nucleare corrispondente, uno dei sei della centrale. Visibili anche qualcosa che assomiglia a una tenda e alcuni bancali di diverse dimensioni. Mosca ha finora detto che l’equipaggiamento militare presente nella centrale riguarda solo il servizio di guardia e il ministero della Difesa russo ha detto che nella centrale “non ci sono armi pesanti“.
Guterres (Onu): “Ogni danno a Zaporizhzhia è un suicidio”
Nelle scorse ore, Antonio Guterres, il segretario generale dell’Onu, ha dichiarato che “qualsiasi potenziale danno a Zaporizhzhia è un suicidio“. L’affermazione è arrivata durante la conferenza stampa svolta assieme al presidente ucraino Volodymyr Zelensky e al leader turco Recep Tayyp Erdogan a Leopoli, in Ucraina. “Il buon senso deve prevalere per evitare qualsiasi azione che possa mettere in pericolo l’integrità fisica o l’incolumità dell’impianto nucleare“, ha aggiunto Guterres. “È urgente un accordo per ristabilire Zaporizhzhia come infrastruttura puramente civile e per garantire la sicurezza dell’area“, ha concluso il segretario generale dell’Onu.