Il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, ospite alla Cnn di un ‘Town Hall’, un incontro con domande del pubblico, parla della questione del vaccino. “Ogni americano che vuole il vaccino lo avrà a disposizione entro fine luglio”, è la sua promessa. Nel corso del dibattito con Biden ha cercato di lanciare una serie di messaggi rassicuranti. Rispondendo a una domanda di un’infermiera di Milwaukee sugli effetti devastanti del virus nella comunità afroamericana, tra le più colpite, il presidente ha spiegato di pensare a postazioni mobili per i vaccini in modo da raggiungere anche le comunità che stanno in zone povere, con pochi servizi e mezzi per muoversi.
Scuola, Biden: “Dovremmo vaccinare per primi gli insegnanti”
Parlando di scuola, Biden ha indicato la linea per quanto riguarda il vaccino, dopo giorni di messaggi controversi. “Penso che dovremmo vaccinare gli insegnanti. Dobbiamo farli scalare verso l’alto nella gerarchia“. Durante il dibattito, rispondendo a una donna, il presidente Usa si è offerto personalmente di dare una mano a prendere il vaccino per il figlio, che soffre di altre patologie. “Se lei vuole e resta qui in giro, dopo il programma parliamo un attimo e vediamo di risolvere la situazione”. La dichiarazione è stata accolta dagli applausi della platea.
Il capo della Casa Bianca ha poi fatto una previsione: entro Natale la situazione potrebbe normalizzarsi. “Se le cose vanno come devono andare, ha detto, penso che a Natale ci troveremo in una situazione molto diversa da quella in cui ci troviamo ora”. “Tra un anno”, ha aggiunto, “ci saranno davvero poche persone che dovranno osservare il distanziamento sociale e indossare la mascherina, ma non so, non voglio promettere troppo”.
