Un allarme in piena regola, con tanto di termine apocalittico per dare vita a un’immagine visivamente alla portata di tutti. “Un meteorite“. Questo, secondo Joe Biden, rischia di abbattersi sull’economia degli Stati Uniti d’America. E il presidente degli Usa mette nel mirino anche i repubblicani e soprattutto Donald Trump, rei a suo giudizio di sottovalutare il problema.
Usa, i timori e le accuse del presidente Biden
“Un meteorite si sta abbattendo sull’economia americana. A questo punto non posso garantire che gli Usa eviteranno un default“, è stato il passaggio più significativo del discorso di Biden alla Casa Bianca. E la causa di questa preoccupazione risiederebbe nello stallo in corso al Congresso per quanto riguarda l’aumento del tetto del debito negli Usa. Una situazione di stasi provocata dall’ostruzionismo proprio dei repubblicani.
Un atteggiamento che secondo Biden ha delle cause ben precise. “L’unico motivo per cui lo fanno è quello di coprire il taglio delle tasse e l’aumento delle spese sotto Donald Trump“, ha affermato il presidente. Che ha anche aggiunto alcuni dati sulla precedente amministrazione: “In quattro anni il debito degli Usa è cresciuto di quasi 8 mila miliardi di dollari. Si tratta di oltre un quarto del debito complessivo accumulato in oltre 200 anni“.
Perché gli Stati Uniti non escludono il default
Una situazione che, secondo Biden, rischia di farsi incontrollata. E di generare pesanti conseguenze per l’economia degli Usa. “I repubblicani con la loro ipocrisia stanno giocando alla roulette russa con l’economia americana“, è il monito del presidente.
Tanto più che, secondo sua stessa ammissione, se gli Usa continuano a perdere tempo non si potrà più mettere una toppa alla situazione. “Non sono in grado di garantire che gli Stati Uniti potranno pagare i propri conti dopo il 18 ottobre, se i senatori non si metteranno d’accordo“, è infatti il monito di Biden.