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Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha avvisato l’Europa e il mondo intero. Secondo il leader di Kiev la “Russia ha portato l’Europa a un passo dal disastro nucleare“.
“Oggi la centrale nucleare di Zaporizhzhia si è fermata per la prima volta nella storia“, ha comunicato in un messaggio diffuso sui social. “Il mondo deve rendersi conto di che tipo di minaccia si tratta. Se i generatori diesel non si fossero accesi, se dopo il blackout il nostro personale della centrale non avesse iniziato a lavorare, saremmo stati costretti ad affrontare le conseguenze di un incidente da radiazioni. La Russia ha messo gli ucraini e tutti gli europei a un passo dal disastro nucleare“. E ancora: “Voglio garantire a tutti gli ucraini che facciamo tutto il possibile per evitare uno scenario catastrofico. ma non dipende solo dal nostro paese“, ha concluso il leader di Kiev.
A Zaporizhzhia incendio nell’area della centrale
Nel frattempo, un incendio è scoppiato nell’area della centrale nucleare di Zaporizhzhia. A riportarlo è l’agenzia russa Tass, citando le autorità locali. “Boschi in fiamme nell’area della centrale nucleare di Zaporizhzhia“, ha scritto su Telegram un componente del consiglio dell’amministrazione militare-civile, Vladimir Rogov, allegando immagini satellitari che mostrano del fumo nell’area interessata.
Ieri, ha aggiunto accusando la popolazione ucraina, “Energodar, Melitopol e Kherson sono rimaste senza corrente per diverse ore” e “questo a causa dell’interruzione della fornitura dalla centrale di Zaporizhzhia per le provocazioni dei militanti di Zelensky“. Secondo Rogov, “il distacco è stato provocato da un incendio e da un corto circuito alle linee elettriche“.
Zelensky: “Grazie agli Usa per l’incrollabile sostegno”
E, dopo i fatti di Zaporizhzhia, Zelensky ha avuto un lungo colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. “Ho avuto un’ottima conversazione con il presidente degli Stati Uniti. Lo ringrazio per l’incrollabile sostegno al popolo ucraino, sia finanziario che per la sua sicurezza. Abbiamo discusso degli ulteriori passi dell’Ucraina nel nostro cammino verso la vittoria sull’aggressore e dell’importanza di ritenere la Russia responsabile dei crimini di guerra“, ha scritto il leader di Kiev sul proprio profilo Twitter.