[scJWP IdVideo=”RA7D0oi5-Waf8YzTy”]
La guerra in Ucraina dura ormai da 300 giorni, ma sembra ancora lontana da una conclusione. Nel suo ultimo videomessaggio alla nazione, Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino, ha parlato delle perdite subite dall’esercito di Mosca nel corso del 2022. “La Russia ha già perso quasi 99mila dei suoi soldati in Ucraina. Presto ci saranno 100mila perdite e vittime degli occupanti. Perché? Nessuno a Mosca ha una risposta e può rispondere a questa domanda. Fanno la guerra e sprecano la vita delle persone, la vita di altre persone, non dei loro cari, non la propria vita, ma quella degli altri. E solo perché qualche gruppo al Cremlino non sa ammettere gli errori ed è terribilmente spaventato dalla realtà, ha una terribile paura della realtà. Ma la realtà parla da sé“.
Ucraina, Putin: “Situazione difficile nei territori controllati”
Ieri, lunedì 20 dicembre, il presidente russo Vladimir Putin ha parlato dei territori dell’Ucraina sotto il controllo della Russia in occasione della Giornata dei Servizi di Sicurezza. “La situazione nelle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk e nelle regioni di Kherson e Zaporizhzhia è estremamente difficile“, ha dichiarato il leader. Putin ha poi ordinato ai Servizi federali di sicurezza (Fsb) di intensificare la sorveglianza della società russa e delle frontiere del Paese per contrastare quello che considera “l’emergere di nuove minacce” dall’estero.