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Questa mattina, esattamente una settimana dopo gli attacchi missilistici sulla capitale ucraina, Kiev è stata nuovamente bombardata dalle forze russe.
Tre le 6:35 e le 6:58 si sono verificate almeno tre esplosioni nel centro della città. Come riferito dal capo di stato maggiore della presidenza ucraina, Andriï Iermak, si è trattato di “attacchi di droni kamikaze“. Le sirene antiaereo sono risuonate poco prima delle deflagrazioni.
Kiev: incendio in un palazzo non abitato
Le esplosioni causate da droni kamikaze hanno scosso in particolare il distretto di Shevchenkiv, nel centro della capitale. Uno degli attacchi ha colpito un palazzo non abitato dove è divampato un incendio. Lo ha riferito il sindaco Vitaliy Klitschko.
“I vigili del fuoco stanno lavorando. Le esplosioni hanno danneggiato diversi edifici residenziali. I medici sono sul posto. Stiamo chiarendo le informazioni sulle eventuali vittime“, ha scritto Klitschko su Telegram, invitando la popolazione a rimanere nei rifugi.
“Attacco dimostra disperazione russi”
“I russi pensano che questo attacco li aiuterà a vincere la guerra, ma in realtà dimostra soltanto la loro disperazione“, ha aggiunto Iermak. Per il momento non sono stati segnalati né feriti né vittime. Le esplosioni sentite nel centro città, secondo il corrispondente del Guardian a Kiev, sarebbero state almeno nove. L’Agenzia di stampa statale russa Tass, che cita media ucraini, riferisce di “pennacchi di fumo si stanno alzando sopra l’ufficio centrale della compagnia energetica nazionale ucraina Ukrenergo“.
La reazione di Zelensky
“Il nemico può attaccare le nostre città, ma non sarà in grado di distruggerci e di sconfiggerci. Gli occupanti riceveranno un’equa punizione e la condanna delle generazioni future, solo questo li attende. E otterremo la vittoria. La vittoria è nostra“. L’ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in seguito all’attacco.
Bombardamenti anche a Zaporizhzhia
Nella notte, come riferito su Telegram da Anatoly Kurtev, segretario del consiglio comunale, è stata bombardata nuovamente anche la città ucraina di Zaporizhzhia. “Questa notte, durante il raid, gli occupanti razzisti hanno lanciato un attacco nella periferia della città“, ha annunciato, precisando che al momento non vi sono feriti né vittime. Esplosioni anche nelle regioni di Odessa e Kharkov.