Taylor Swift, annullati i concerti per allarme attentato

A Vienna sono state cancellate le tre date dell’Eras Tour di Taylor Swift per rischio attentato, ecco cosa è successo

All’Ernst Happel di Vienna erano previste tre date dell’Eras Tour di Taylor Swift,  rispettivamente per l’8, il 9 e il 10 agosto ma i live sono stati cancellati per tutte e tre le date a causa di un concreto rischio di attacco terroristico che ha messo in allarme le autorità austriache.

Barracuda Music, ovvero gli organizzatori dell’evento, hanno rilasciato un comunicato attraverso i social in cui spiegano che la decisione di annullare le tanto attese tre date è stata presa dal governo per salvaguardare la sicurezza degli spettatori e che i biglietti verranno rimborsati. 

Ma cosa ha indotto le autorità a lanciare questo allarme e cancellare le tre date del tour?

Rischio attentato in occasione delle tre date dell’Eras Tour di Vienna

La polizia, in seguito a dei controlli, è riuscita a bloccare sul nascere un piano terroristico che aveva preso di mira proprio l’Ernst Happel al pieno della sua capienza grazie alla presenza della pop star internazionale Taylor Swift. 

Il pubblico era nel mirino degli estremisti islamici e grazie all’intervento delle forze dell’ordine si può parlare di una strage sventata. Per ora gli arrestati sono in due, tra cui un giovane di appena 19 anni che avrebbe giurato fedeltà allo Stato Islamico.

“Ha reso una piena confessione e ha dichiarato che intendeva commettere un attentato utilizzando esplosivi e armi da taglio”, ha dichiarato Omar Haijawi-Pirchner, direttore dei servizi di intelligence “Il suo obiettivo era uccidere se stesso e un gran numero di persone, oggi o domani, durante il concerto”. 

arena piena al concerto di Taylor Swift
Dietro all’attentato sventato sembrerebbe esserci l’Isis – Creative Commons Attribution 2.0 – newsby.it

L’Isis torna a fare parlare di sé e ci ricorda alcuni eventi drammatici collegati proprio al mondo della musica, qualcosa che purtroppo abbiamo già visto in passato.

Il terrorismo esiste ancora e continua a colpire il mondo della musica 

Gli attentati che hanno colpito in passato il mondo della musica e i fan innocenti che stavano trascorrendo una serata di divertimento e spensieratezza sono ancora ferite vivide nella nostra memoria. Basti pensare al 2015 con la serie di attentati che hanno dilaniato la Francia, tra cui quello al Bataclan in occasione di un concerto rock in cui hanno perso la vita 90 persone. 

O ancora l’attentato alla Manchester Arena del 22 maggio 2017, al termine del concerto di Ariana Grande, dove purtroppo a perdere la vita e rimanere ferite furono delle ragazzine innocenti che avevano appena finito di sentire dal vivo la loro cantante preferita. In questo caso persero la vita 23 persone e 250 rimasero ferite.

L’Eras Tour sarebbe stato l’ennesimo duro colpo, soprattuto considerate le tre sere sold out e l’enorme affluenza di fan di Taylor Swift che si sarebbero riuniti proprio a Vienna da ogni parte d’Europa.

La delusione dei fan è lecita, tuttavia la precauzione di cancellare le tre date, soprattutto alla luce degli eventi passati, pare molto più che ragionevole.

Se da un lato è rassicurante pensare che le forze dell’ordine siano riuscite a sventare l’attacco e tenere al sicuro potenziali vittime innocenti, quanto avvenuto ci ricorda che non si può abbassare la guardia e che l’incubo del terrorismo, purtroppo, esiste ancora e continua a prendere di mira eventi musicali e giovanissimi.

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