La crescente diffusione di questa moda ha diviso l’opinione pubblica e sollevato allarmi tra autorità sanitarie e animalisti, molti temono che la mania dei serpenti possa portare a un aumento degli abbandoni e a incidenti domestici
In Russia l’attesa per l’arrivo del nuovo anno è accompagnata da una tendenza che sta sollevando discussioni in tutto il Paese: regalare serpenti vivi per festeggiare l’anno del “Serpente verde di legno“, simbolo di fortuna e saggezza secondo il calendario cinese.
Le specie più popolari
La domanda di serpenti come regali ha subito un incremento vertiginoso delle vendite che ha raggiunto il 300%. Le specie più popolari? Il serpente del mais, il serpente del latte californiano e il pitone reale.
Questi animali, spesso scelti per la loro docilità e dimensioni contenute, sono diventati i protagonisti delle festività natalizie e del Capodanno russo.
Un simbolo di fortuna
Il 2025 è l’anno del “Serpente verde di legno” secondo l’astrologia cinese. Questo simbolo, che in Cina rappresenta la rinascita, la longevità e la fortuna, ha trovato spazio anche nella tradizione russa, dove le influenze culturali orientali sono sempre più forti. Regalare un serpente è quindi per molti un augurio di prosperità e saggezza, un gesto che intreccia superstizioni e credenze locali.
Un mercato in crescita
Con il crescente interesse per questi rettili, il mercato ha risposto con prezzi che spaziano dai 6.000 rubli (circa 60 euro) per un serpente del mais ai 35.000 rubli (370 euro) per un pitone reale, ma online, su piattaforme come “Avito”, si trovano anche offerte molto più basse, che partono da 2.500 rubli (circa 23 euro). Tuttavia i prezzi contenuti nascondono spesso animali senza certificazioni adeguate, con rischi legati alla salute e al benessere degli animali.
I nuovi proprietari si trovano a dover affrontare anche il costo del terrario e degli accessori necessari, che possono arrivare a 60.000 rubli (circa 556 euro). Un impegno economico che molti destinatari dei regali non sono pronti a sostenere, sottovalutando le esigenze pratiche di questi animali esotici.
Nonostante siano considerati relativamente facili da mantenere, i serpenti richiedono una cura attenta, che molti neofiti ignorano. I terrari devono essere sicuri e privi di fessure, altrimenti un serpente potrebbe facilmente fuggire, come spiega l’erpetologo Vladislav Starkov: “Un serpente in fuga può essere pericoloso non solo per l’animale, ma anche per le persone inesperte“.
Inoltre, ci sono i rischi sanitari, in particolare la salmonellosi, un problema che non deve essere sottovalutato. Gli esperti consigliano di acquistare serpenti solo da venditori certificati e con il supporto di un veterinario. “Non è un animale da regalo“, conclude Starkov, “è un impegno che richiede studio, preparazione e, soprattutto, consapevolezza“.
Una moda che divide
La crescente diffusione di questa moda ha diviso l’opinione pubblica e sollevato allarmi tra autorità sanitarie e animalisti. Molti temono che la mania dei serpenti possa portare a un aumento degli abbandoni e a incidenti domestici, con animali che, una volta lasciati soli, diventano difficili da gestire. In risposta, alcune associazioni e zoo russi hanno iniziato a offrire consulenze educative per insegnare ai potenziali acquirenti come prendersi cura correttamente dei serpenti.