Il presidente russo Vladimir Putin avvisa l’Europa: niente gas russo a chi applica il price cap. Una minaccia che arriva direttamente da Mosca e che fa paura a diversi paesi della Ue, che adesso rischiano di restare al freddo in vista dell’inverno ormai alle porte. “La Russia è pronta a fornire ulteriori volumi di gas all’Europa in autunno-inverno, la palla è nel campo dell’Ue. Mosca è pronta a fornire gas attraverso la linea del Nord Stream 2“. Ovvero proprio quell’oleodotto che non è mai stato attivato in seguito all’invasione russa dell’Ucraina.
La minaccia dello Zar
“Mosca non fornirà risorse energetiche ai Paesi che ne limitano i prezzi, sarebbe una minaccia al benessere di miliardi di persone. L’attentato al Nord Stream è terrorismo internazionale, un precedente pericolosissimo. Gli Stati Uniti possono costringere l’Europa ad acquistare il loro gas naturale liquefatto“, è il messaggio che Putin manda all’Unione Europea.
“I beneficiari della rottura del Nord Stream sono evidenti: gli Usa e i Paesi con rotte di approvvigionamento alternative”, aggiunge il presidente della Russia. E ancora: “Lo scopo dell’atto terroristico contro i gasdotti Nord Stream era quello di minare la sicurezza energetica dell’intero continente. Dietro il sabotaggio c’è qualcuno che vuole tagliare completamente i legami tra la Russia e l’Ue e così indebolire l’Europa“, ha concluso Putin.
Putin incontrerà l’emiro del Qatar in Kazakistan
Nel frattempo, dal Cremlino fanno sapere che Vladimir Putin incontrerà in Kazakistan l’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani. Lo ha detto il consigliere Yuri Ushakov, sottolineando che “sarà il primo incontro bilaterale dallo scoppio della pandemia, per cui è molto importante. L’ultima volta che ci siamo incontrati con l’emiro del Qatar è stato nel 2019 a Dushanbe“. Ushakov ha spiegato che “i nostri leader parleranno, oltre che di politica e di economia, anche di cooperazione nel mercato energetico, cooperazione tra Russia e Qatar nell’ambito del Forum dei Paesi esportatori di gas“.