Tutti gli agenti della polizia, i pompieri e gli altri dipendenti municipali di New York dovranno obbligatoriamente sottoporsi alla somministrazione del vaccino anti Covid. Pena il congedo non retribuito. E il tampone non sarà considerabile come una valida soluzione alternativa. A stabilirlo è stato il sindaco Bill de Blasio, con una decisione destinata a far discutere.
L’ultimatum del sindaco (e i 500 dollari di premio)
Il primo cittadino di New York ha di fatto presentato un ultimatum nei confronti degli impiegati pubblici che ancora non si siano convinti a sottoporsi al vaccino. Ognuno di loro avrà tempo di provvedere fino al 1° novembre prima di andare incontro alle già citate conseguenze. Il provvedimento riguarda non solo i poliziotti del dipartimento più vasto degli States, ma almeno altri 100 mila lavoratori. Tra essi figurano anche netturbini e ispettori edili.
In realtà circa il 71% di questi lavoratori già ha ricevuto almeno la prima dose del vaccino. Inoltre, come ulteriore incentivo, il sindaco De Blasio ha garantito un premio di 500 dollari a coloro che provvederanno entro il 29 ottobre. “Servire la cittadinanza di New York è un privilegio. E ad esso si accompagna la responsabilità di garantire la sicurezza della comunità“, ha infatti spiegato.
Visualizza questo post su Instagram
Non solo polizia, non solo New York: il vaccino negli Usa
Resta il fatto che questo non è il primo provvedimento anti Covid di questo tipo ad arrivare in quel di New York. Nella città, infatti, il vaccino è già obbligatorio per gli insegnanti delle scuole pubbliche. Lo è invece in tutto lo Stato omonimo per tutti gli operatori sanitari. E anche nel privato c’è chi si sta omologando, come la General Electric.
Prima di New York, peraltro, si era mossa in altri ambiti Los Angeles. Quello californiano è stato il primo grande distretto americano a rendere obbligatorio il vaccino contro il Covid-19 per gli studenti dai 12 anni in su. Sono oltre seicentomila i ragazzi interessati, e che già avevano l’obbligo di indossare la mascherina dentro e fuori gli istituti. Ma fino al mese di settembre soltanto docenti e personale scolastico avevano l’obbligo di vaccinazione.