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“Durante il Summit ci metteremo d’accordo su un nuovo concetto strategico, importante in un mondo sempre più pericoloso e imprevedibile. Ci accorderemo su delle variazioni del nostro sistema di difesa, con un aumento delle forze“. Lo ha detto Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato a margine del Summit che si tiene in questi giorni a Madrid.
“Accorderemo un pacchetto di assistenza per l’Ucraina, poiché fondamentale che continuiamo a fornire loro supporto“, ha aggiunto.
Il segretario ha poi espresso le sue speranze nella possibilità di fare “progressi sull’adesione di Svezia e Finlandia” all’Alleanza atlantica.
Le accuse di Pechino alla Nato
Mentre il vertice Nato è in corso, dalla Cina arrivano delle accuse pesanti nei confronti dell’Alleanza atlantica. Zhao Lijian, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, ha dichiarato che per Pechino la Nato “come prodotto della Guerra Fredda e della più grande alleanza militare del mondo, ha aderito a lungo a concetti di sicurezza obsoleti ed è diventata da tempo uno strumento per i singoli Paesi per mantenere l’egemonia“. Ha aggiunto che “il cosiddetto nuovo documento strategico della Nato non è altro che ‘vecchio vino in bottiglia nuova’. In sostanza non cambia la mentalità della Guerra Fredda di creare nemici immaginari e impegnarsi in scontri sul campo“.