Una forte scossa sismica ha colpito il Messico, causando almeno una vittima. L’epicentro del terremoto è stato registrato 11 chilometri a sudovest di Acapulco, nello stato meridionale di Guerrero. Gli esperti hanno individuato l’ipocentro a 12 chilometri di profondità. Il Geological Survey statunitense riferisce che la scossa ha avuto magnitudo 7.0, mentre il servizio sismologico messicano (Ssn) parla di 7.1.
Il terremoto avvertito anche a Città del Messico
Il governatore dello stato di Guerrero, Hector Astudillo, ha riferito della morte di un uomo, travolto dalla caduta di un traliccio a Coyuca de Benitez. Ad ogni modo la Protezione Civile ha attivato tutti i protocolli per tenere al sicuro la popolazione. La scossa, durata meno di un minuto, è stata avvertita anche a Città del Messico, situata a circa 400 km di distanza. Il sindaco della capitale Claudia Sheinbaum ha riferito che vi sono state interruzioni di corrente elettrica ma la rete dei trasporti pubblici continua a funzionare.
A seguito della scossa, il National Tsunami Warning Centre ha lanciato l’allarme per la possibilità di un’onda anomala sulla costa pacifica di Guerrero. L’allarme è stato poi revocato. Il precedente forte terremoto in Messico (di magnitudo 7.1) risaliva al 19 settembre 2017, quando morirono 369 persone. Nel giugno 2020 un’altra forte scossa di terremoto nello stato di Oaxaca ha causato diversi danni e vittime.