In occasione della consegna del premio Bezos Courage and Civility Award, vinto dalla regina del country Dolly Parton, Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, ha dichiarato che donerà in beneficienza la maggior parte del suo patrimonio. Ben 124 miliardi di dollari saranno devoluti alla lotta al cambiamento climatico a coloro che si battono per l’unità di fronte a profonde divisioni politiche e sociali. Bezos ha rilasciato la dichiarazione assieme alla sua compagna, la giornalista-filantropa Lauren Sanchez. Dall’inizio della loro relazione (nel 2019), non avevano mai accettato di partecipare a un’intervista insieme, ma la situazione è cambiata quando è arrivato il momento di fare questo annuncio davanti ai microfoni della CNN.
“L’aspetto difficile è capire come donare questi soldi”, ha spiegato Bezos. “La filantropia si sta rivelando più complessa del previsto”. Bezos ha paragonato questa nuova impresa ai suoi primi passi con Amazon, spiegando che, proprio come allora, si sta ritrovando a lavorare duramente e a cercare l’appoggio di collaboratori intelligenti e capaci di lavorare duro.
I consigli di Jeff Bezos per affrontare la recessione
Durante l’intervista con la CNN, Bezos ha parlato anche della recessione economica, dichiarando che in questo periodo sia i privati che le aziende dovrebbero risparmiare, rimandando a un secondo momento gli acquisti importanti e prendendo meno rischi del solito. “Ridurre i rischi potrebbe portare dei benefici importanti alle aziende più piccole, soprattutto se in futuro affronteremo una situazione economica ancora più difficile“.
Sanchez punta allo spazio
Sanchez, invece, ha parlato dei suoi progetti per il 2023, dichiarando di essere intenzionata a fare un “giro nello spazio” assieme a un equipaggio tutto al femminile. Seguirà quindi l’esempio di Bezos, che nel 2021 ha partecipato al volo inaugurale della navetta New Shepard di Blue Origin assieme a suo fratello, Mark Bezos, alla 82 enne Wally Funk, la persona più anziana ad andare nello spazio, e al 18enne Oliver Daemen, l’essere umano più giovane ad aver guardato la Terra dall’alto.