Ad Expo 2020, nel Padiglione Italia, che ospiterà le maggiori eccellenze della Penisola, sarà in mostra anche la moda dell’Emilia-Romagna.
A meno di nove mesi dall’inizio della prossima Esposizione Universale che si svolgerà negli Emirati Arabi Uniti dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021, il Sistema camerale emiliano-romagnolo ha lanciato la seconda annualità del progetto internazionale “Italian Fashion verso Dubai 2020”, co-finanziato dalla Regione, rivolto alle aziende del settore fashion del territorio, specializzate nella produzione di capi di abbigliamento, accessori, calzature e gioielli.
L’iniziativa mira a coinvolgere l’area commerciale dell’Emilia-Romagna favorendo il suo avvicinamento alle imprese della moda degli Emirati Arabi Uniti, in particolare nella zona del Golfo Arabo e nei mercati asiatici.
Il progetto di portata internazionale sarà supportato da Roncucci&Partners nel ruolo di advisor e avrà Centergross Bologna come partner imprenditoriale.
In cosa consiste il progetto
Le aziende che verranno selezionate, tra le società che hanno manifestato la volontà di prendere parte all’iniziativa, inviando la propria candidatura all’email dedicata info@roncucciandpartners.com, prenderanno parte una serie di attività promo-commerciali, quali giornate informative, missioni imprenditoriali a Dubai e incoming di operatori nel territorio emiliano-romagnolo, finalizzate a fornire alle realtà della Regione le competenze e i giusti “agganci” per poter lanciare il proprio business verso un’area di consumatori multietnica, digitale e in crescita, composta da tutta l’Arabia, il Medio Oriente con la Turchia, l’Africa centrale fino al Sudafrica, il Sud Est asiatico e l’area del Mar Caspio.
Le aziende verranno guidate nel percorso di crescita commerciale anche tramite servizi personalizzati, creati su misura da professionisti del settore fashion, in base ai punti di forza, alle peculiarità e agli scopi di ogni singola società.
Dalla Emilia-Romagna a Dubai
Il progetto, presentato da Unioncamere Emilia-Romagna ad alcune realtà di interesse durante diversi incontri preliminari dedicati, intende portare il fashion Made in Italy alla prossima Esposizione Universale, che rappresenterà un importante trampolino di lancio per le aziende del territorio, in quanto vanterà la partecipazione di circa 180 Paesi e di oltre 25milioni di visitatori.
Per partecipare all’iniziativa è richiesta una quota forfettaria di 2mila euro più Iva. Saranno a carico delle aziende anche le spese di missione ed eventuale spedizione di campionario.