Non accenna a fermarsi lo scontro tra Israele e Hamas. Come riferiscono i media internazionali e numerosi testimoni, nelle scorse ore l’esercito israeliano ha sferrato vari attacchi nella Striscia di Gaza. Decine di missili sono caduti in diversi punti dell’enclave palestinese. In una breve dichiarazione, l’aviazione israeliana ha detto che i suoi caccia stavano colpendo “obiettivi terroristici” a Gaza. Tra questi c’erano le abitazioni di nove comandanti di Hamas. “Le case prese di mira venivano usate come infrastrutture terroristiche, tanto che in alcune di esse sono stati trovati depositi di armi”, ha reso noto l’esercito. Nel corso della notte, inoltre, vari razzi lanciati dalla Striscia di Gaza hanno raggiunto diverse città israeliane, tra cui Beersheba, Ashkelon e le comunità circostanti. Da lunedì scorso, secondo quanto riportato dalle forze armate israeliane, si è verificato il lancio di almeno 3100 razzi contro Israele.
58 bambini hanno perso la vita
L’ultimo bilancio delle vittime fornito dal Ministero della Sanità palestinese è indicativo della gravità della situazione. Dall’inizio dei raid israeliani, sono morti 218 palestinesi, 197 dei quali nella sola Striscia di Gaza. Tra le vittime, 58 erano bambini e 34 donne. Secondo quanto riportato dall’agenzia Wafa, i feriti, al momento, sono 1235 a Gaza e 4.360 in Cisgiordania. I media locali riferiscono che nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 42 palestinesi.
Anthony Blinken: “Stop alla violenza in Israele e a Gaza”
Su Twitter, Antony Blinken ha dichiarato che “la violenza deve cessare immediatamente”. Il segretario di stato americano ha annunciato di aver parlato ieri con il ministro degli Esteri egiziano, Sameh Hassan Shoukry, delle violenze in Israele, Cisgiordania e Gaza. “Tutte le parti devono favorire una de-escalation delle tensioni“, ha aggiunto. Blinken ha avuto dei colloqui anche con il ministro degli Esteri del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani e il ministro degli Esteri saudita Faisal bin Farhan.