Nel corso degli ultimi sei mesi, a Expo 2020 Dubai si sono esibiti alcuni dei musicisti più celebri e amati di sempre. Da Alicia Keys ai Coldplay, passando per i Black Eyed Peas e Marshmello, la lista è piuttosto lunga e nella serata di ieri, 25 marzo 2022, lo è diventata ancora di più. I numerosissimi violoncellisti che fanno parte dei 100 Cellos si sono esibiti sul palco del Millennium Amphiteatre, offrendo a tutti i visitatori un’esperienza unica nel suo genere. Durante lo spettacolo la musica classica ha incontrato quella moderna e si è passati in scioltezza dalle composizioni più celebri di Bach ai brani di David Bowie, dei Deep Purple e dei Pink Floyd. Alle 17:30 di oggi, 26 marzo 2022, si terrà una seconda esibizione dell’ensemble nata da un’idea di Giovanni Sollima ed Enrico Melozzi, entrambi compositori, arrangiatori e direttori d’orchestra.
La fluidità dei 100 Cellos
La particolarità dei 100 Cellos è che ogni volta alla “chiamata alle armi” degli organizzatori rispondono violoncellisti diversi, provenienti da tutto il mondo. A Expo sono stati 60 artisti provenienti da 11 Paesi diversi a rispondere alla call internazionale. All’iniziativa, promossa e sostenuta dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, hanno aderito musicisti da Kenya, Grecia, Giappone, Gran Bretagna, Stati Uniti, Israele, Australia, Emirati Arabi Uniti, Sud Arica e Ucraina.
I 100 Cellos sono attivi dal 2021, quando si svolse un primo concerto “sperimentale” durante l’occupazione dello storico Teatro Valle di Roma. Da allora il progetto è cresciuto, sempre conservando le caratteristiche che ne hanno decretato il successo: imprevedibilità, sperimentazione e fluidità. Alle esibizioni, infatti, non prendono parte solo violoncellisti di fama mondiale, ma anche studenti, amatori e appassionati. Non ci sono limiti di età e neppure di esperienza. Il repertorio proposto abbraccia periodi storici diversi, spaziando dalla musica classica a ritmi moderni e popolari.