Nella serata di oggi, giovedì 3 marzo, Mahmood si esibirà al Millennium Amphitheatre di Expo 2020 Dubai. Prima del concerto, il cantante, che ha vinto l’ultima edizione del Festival di Sanremo assieme a Blanco, si è ritagliato un po’ di tempo per esplorare l’Esposizione Universale.
Durante la sua visita al Padiglione dell’Ucraina si è emozionato vedendo la parete tappezzata di messaggi di solidarietà. Dopo qualche minuto di riflessione ha dato il suo contributo scrivendo su un post it blu “Sempre dalla parte degli oppressi. Support Ukraine”. Il direttore del Padiglione dell’Ucraina ha apprezzato la sua visita e lo ha aggiornato sugli ultimi sviluppi della guerra.
Mahmood: “Sempre dalla parte degli oppressi”
Mahmood ha parlato della situazione in Ucraina anche nel corso di una conferenza stampa presso il Padiglione Italia. “Sono convinto che sia importante essere qui oggi, soprattutto per il momento storico in cui ci troviamo. È importante lasciare messaggi e giusti in un periodo come questo. Il mio messaggio lo lancerò soprattutto stasera col concerto” e “credo che sia quello di stare sempre dalla parte degli oppressi e mai degli oppressori. Questo è il messaggio base, la regola”, ha dichiarato.
“Con la mia musica ho sempre parlato di inclusione a 360 gradi”, ha aggiunto Mahmood. “Vedere i video che girano sui social in questo periodo fa male. Fa male vedere che nel 2022 la situazione non sia cambiata così tanto rispetto a guerre passate. Devo dire che bisogna cercare di aiutare e far sentire le persone aiutate, questo è importante“, ha sottolineato. In merito al concerto di stasera, il vincitore di Sanremo ha spiegato che “abbiamo intrapreso una strada più acustica perché volevamo portare in un posto caotico come Expo Dubai qualcosa di più intimo, fare questo contrasto“.
Mahmood ha poi parlato della sua visita al Padiglione Italia. “Vedere tutta la nostra cultura inglobata in un unico posto in cui tutto il mondo può visitarla mi rende felice”.
Non sono mancati dei commenti sull’Eurovision. “Sicuramente è sempre meglio non aspettarsi niente quando vai a fare una così importante. Viverlo con leggerezza può essere la risposta migliore, un po’ come abbiamo fatto con Sanremo”. Mahmood ha aggiunto che si prepara a vivere un periodo intenso. “Prima dell’Eurovision ho un tour e dopo ne avrò un altro. Spero semplicemente di arrivare vivo a luglio”. Nonostante la fatica, l’artista ha dichiarato essere “molto contento perché finalmente è possibile riprendere a cantare” davanti a un pubblico. “Questo è molto importante per chi vive nel mondo della musica”.