Nonostante l’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del coronavirus Sars-CoV-2, i lavori di costruzione del Padiglione Italia proseguono regolarmente, nel pieno rispetto del cronoprogramma e delle nuove misure di sicurezza introdotte in vista di Expo Dubai 2020.
Entro il 20 ottobre, il giorno in cui l’Esposizione Universale prenderà ufficialmente il via, la struttura sarà pronta ad accogliere i visitatori provenienti da tutto il mondo.
Dopo aver ultimato la realizzazione delle fondazioni, gli operai si stanno concentrando sulle prime strutture d’acciaio, che raggiungeranno i 27 metri di altezza ed esalteranno la verticalità del padiglione. Se tutto procederà senza intoppi, saranno pronte entro l’inizio di aprile.
I prossimi step
A maggio si svolgerà un’operazione cruciale per il completamento del Padiglione che rappresenterà l’Italia a Dubai: la posa degli scafi di copertura che formeranno il tetto della struttura e daranno vita al più grande tricolore mai realizzato nella storia della Penisola.
Nel frattempo, in Italia sta proseguendo la produzione della facciata del Padiglione, costituita interamente da corde nautiche in plastica riutilizzata: la sua installazione avverrà a giugno e permetterà di completare l’involucro esterno dell’edificio. Le limitazioni al traffico aereo in entrata e in uscita negli Emirati Arabi Uniti non hanno compromesso in alcun modo la regolarità della consegne di materiali di costruzione provenienti dall’Italia, segno evidente che, nonostante l’emergenza sanitaria attualmente in corso, il sistema produttivo italiano è ancora attivo.
Prosegue la marcia verso Expo Duabi 2020
Per discutere della pandemia di Covid-19 e della prosecuzione dei lavori nei Padiglioni nazionali, il comitato di indirizzo dei 192 Paesi partecipanti, il Bureau International des Exposistions (BIE) ed i responsabili di Expo 2020 Dubai hanno partecipato a una riunione in teleconferenza. Dal meeting è emersa chiaramente la volontà di proseguire la marcia verso la prossima Esposizione Universale, anche se con tutte le precauzioni necessarie in circostanze di emergenza.