A margine dell’evento in cui è stato svelato al mondo il Padiglione del Kuwait, Khaled Mahdi, il segretario generale del Consiglio supremo per la pianificazione e lo sviluppo del Kuwait, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del sito specializzato Construction Week. “Kuwait Vision 2035, il nuovo programma di sviluppo nazionale, rappresenta un naturale passo avanti nel cammino che il Paese ha intrapreso negli ultimi anni. Il nostro futuro è legato al tema della sostenibilità, ben esemplificato dal nostro Padiglione a Expo 2020 Dubai”. Il Padiglione del Paese, infatti, è stato costruito sulla base del tema “nuove opportunità per la sostenibilità” e mette in mostra sia il ricco passato della nazione sia gli obiettivi che intende raggiungere in futuro sul fronte dell’economia sostenibile.
Il design del Padiglione
“La torre d’acqua presente al centro della struttura simboleggia la sostenibilità ed esemplifica la visione del futuro del Kuwait e il suo assoluto rispetto per l’ambiente, il clima, le risorse e le abilità del suo popolo”, ha dichiarato Munirah Al Huwaidi, sottosegretario al ministero dell’Informazione e commissario generale del Kuwait a Expo 2020 Dubai. “Il Padiglione è ispirato ai serbatoi idrici a torre, che sono un simbolo della sostenibilità. Ispirarci al loro aspetto ci ha permesso di ottenere un design circolare, che evoca la continuità della circular economy”, spiega Hong Kung Kok, direttore creativo di Cityneon. “Volevamo dare al Padiglione un look ispirato alle strutture iconiche del Paese. I serbatoi idrici a torre, il sole e la sabbia hanno ispirato i nostri architetti nella realizzazione di un edificio diverso da tutti gli altri”, ha aggiunto Kok durante un’intervista con Construction Week.