Con centinaia di partecipanti e milioni di visitatori da tutto il mondo, Expo 2020 ambisce a un obiettivo che certamente rispecchia l’universalità dell’esposizione: ispirare la popolazione globale, giovani compresi, a credere nella forza della collaborazione e nei risultati che deriverebbero dalla cooperazione di tutti gli Stati del mondo.
Durante il quinto forum annuale Sustainable Development Goals in Action Forum, tenutosi ad Abu Dhabi il 16 gennaio 2020, il Ceo di Expo Dubai 2020 e ministra per la cooperazione internazionale degli Emirati Arabi Uniti, Reem Al Hashimy, ha annunciato che la prima Esposizione Universale ospitata nella regione di ME.NA.SA. affronterà le sfide più urgenti del mondo, compresi i cambiamenti climatici, la povertà, la disuguaglianza e il degrado ambientale.
L’annuncio di Reem Al Hashimy
“Expo 2020 Dubai è la nostra occasione per riunire il mondo in uno spirito di ottimismo per il futuro. A livello globale, affrontiamo una serie di sfide importanti. Dobbiamo risolverle riunendoci per condividere idee e impegnarci ad agire”, ha dichiarato Al Hashimy, che ricopre anche l’incarico di Presidente del Comitato nazionale degli Emirati Arabi Uniti sugli obiettivi di sviluppo sostenibile.
“La nostra programmazione a Expo 2020 mira a chiarire il ruolo di individui, governi, aziende e organizzazioni per lavorare collettivamente alla risoluzione di alcune delle nostre maggiori sfide. Condividiamo la nostra ambizione e il nostro ottimismo con il mondo e chiediamo alle persone di riunirsi per discutere e affrontare questioni globali, come la sostenibilità e i cambiamenti climatici”.
Nove settimane incentrate sulle questioni globali del momento
La prossima Esposizione Universale vanta un ricco calendario di eventi, finalizzati sia a dare risalto alla potenza e alle novità di ogni Paese, che a incoraggiare la cooperazione internazionale.
Tra gli appuntamenti previsti nei sei mesi della durata dell’esposizione, come annunciato dall’amministratore delegato dell’Expo di Dubai 2020, ci sarà spazio anche per varie iniziative, suddivise in base al tema, a cui verrano dedicate nove diverse settimane, durante le quali sarenno affrontate le principali questioni globali del momento, toccando vari settori: il clima, lo sviluppo urbano e le città, i viaggi e l’esplorazione, gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la salute e il benessere, l’innovazione, l’agricoltura e lo Sviluppo di mezzi di sussistenza e la mancanza di acqua.
Durante l’Expo ci sarà spazio anche per i giovani e le loro idee: la programmazione comprende anche un evento incentrato sui cambiamenti climatici che riunirà un’assemblea di influencer e giovani produttori di cambiamenti finalizzata a far avanzare ulteriormente la conversazione e a incoraggiare azioni su questioni climatiche e di sostenibilità.