L’Europa conta il 5,9% della popolazione mondiale, con 447 milioni di abitanti. Nel 2080 però, secondo il rapporto Eurostat sulle chiavi statistiche del 2021, la percentuale scenderà a livello globale al 3,9%.
La popolazione in Europa è cominciata a calare, progressivamente, a partire dal 1974. Secondo le stime questa continuerà a scendere, anche se lentamente, fino al 2026. Per quella data in Europa la popolazione sarà pari a 449,3 milioni di abitanti. Infine, secondo le stime Eurostat, dovrebbe scendere ancora, fino ad arrivare a 419,1 milioni nel 2080.
I fattori che potrebbero spiegare la diminuzione della popolazione in Europa
Secondo Eurostat, uno dei fattori che spiegherebbe questa tendenza in Europa è che il livello di sostituzione della popolazione si attesta ad un tasso di fertilità pari a 2,1. In Europa, però, il dato è fermo a 1,53. L’invecchiamento della popolazione in EU, secondo quanto osservato, potrebbe avere “gravi risvolti” su diverse questioni. Ad esempio: fondi pensione, le entrate dei Governi e l’erogazione di diversi servizi, da quelli sociali a quelli sanitari.
L’ufficio stato dell’Unione Europea, insieme ai dati demografici, raccoglie una serie di dati utili ad illustrare la realtà europea, dalla salute alla ricchezza, fino al divario di genere.
Dal Pil al divario di genere, i dati che illustrano la realtà europea
Per quanto riguarda la ricchezza dell’Europa, il Pil è stato di oltre 13 miliardi di euro nel 2020. A fare da capolista è la Germania, che rappresenta il 25% del prodotto interno lordo europeo. A seguire troviamo: Francia (17,1%), Italia (12,4%), Spagna (8,4%) e Paesi Bassi (6%). La pandemia da Covid-19 ha però causato un calo del Pil pari al 6,1% nel 2020. Per quanto riguarda invece il reddito pro capite, secondo quanto emerso dai dati Eurostat, in media è pari a 31.170 euro.
Per quanto riguarda invece la speranza di vita in Europa, l’età media è di 84 anni per le donne e di 78,5 per gli uomini. Questo, secondo i dati Eurostat del 2019. Nel 2020, a causa della pandemia da Covid-19, i Paesi UE hanno registrato un aumento della mortalità del 13,4% (rispetto al 2019). Sul divario di genere, invece, in Europa le donne guadagnano meno degli uomini. Secondo i dati Eurostat, infatti, una donna in UE guadagna in media il 14,1% in meno degli uomini.