Coronavirus: più di 15 milioni di casi nel mondo, 8 solo in America

La pandemia di Covid-19 continua a diffondersi in tutto il mondo. Secondo gli ultimi dati della Johns Hopkins University, i casi di coronavirus hanno superato quota 15,2 milioni a livello globale, di cui più di 8 milioni sono stati registrati nel continente americano.
Secondo i dati dell’Oms, aggiornati al 23 luglio, gli Stati Uniti restano il Paese più colpito, con oltre 69mila nuovi contagi in un solo giorno. Seguono l’India (oltre 45mila) e il Brasile (oltre 41mila). Tra le 10 nazioni più colpite dalla pandemia di coronavirus la metà si trovano in Sud America.

Stati Uniti: Trump cancella la Convention repubblicana

Donald Trump, causa coronavirus, ha annunciato la cancellazione di parte della convention repubblicana di fine agosto, quando avrebbe dovuto accettare la nomination intervenendo a Jacksonville, in Florida. “Farò comunque un discorso alla convention per accettare la nomination ma in una forma diversa ma non avremo una grande folla. Non è il momento giusto. Devo proteggere gli americani”, ha aggiunto Trump.
Il tycoon ha precisato che la nomination repubblicana per la corsa alla Casa Bianca del presidente verrà formalizzata durante la convention organizzata nella Carolina del Nord, a Charlotte.

Il quadro in Europa

In Europa si contano 3.007.088 casi di coronavirus dall’inizio della pandemia. Il bilancio europeo dei morti con coronavirus ha raggiunto quota 206.714 vittime, 45mila delle quali in Francia, il Paese del continente che ha registrato il maggior numero di decessi collegati alla pandemia. Nella giornata di ieri, 23 luglio, in Francia, secondo le stime della direzione generale della sanità (DGS), sono stati diagnosticati più di mille nuovi casi di coronavirus, correlati a 10 nuovi focolai.

I numeri in Australia e Sudafrica

È in crescita anche il numero dei contagi in Australia, che inizialmente era riuscita a contenere l’epidemia. Nello stato di Victoria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 422 nuovi casi di coronavirus.
Preoccupa anche il quadro epidemiologico del Sudafrica, dove nelle ultime settimane è stato registrato un aumento del 60% dei decessi naturali. Dato che suggerisce un sensibile aumento delle infezioni da coronavirus nel Paese.

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