Colin Powell è morto: fu Segretario
di Stato Usa per il presidente Bush

Si è spento all’età di 84 anni Colin Powell, già segretario di Stato per gli Usa negli anni in cui presidente era George W. Bush. Un uomo che, per tanti motivi, ha contribuito a riscrivere la storia del mondo a cavallo del Novecento e del Nuovo Millennio.

Fatale il Covid-19, nonostante il vaccino

A stroncare Colin Powell sono state delle “complicazioni da Covid-19“. Lo ha specificato la famiglia in una nota, in cui ha aggiunto: “Abbiamo perso un marito, un padre e un nonno straordinari e amorevoli e un grande americano“. La famiglia ha specificato che l’ex Segretario di Stato si era regolarmente sottoposto a vaccino.

Colin Powell era nato a New York il 5 aprile 1937, da una famiglia di origini giamaicane. I genitori erano infatti nati sull’isola caraibica, dalla quale si erano trasferiti negli States come immigrati. Un dettaglio non di poco conto, che rende il figlio il primissimo afroamericano a ricoprire il ruolo di capo di stato maggiore delle forze armate statunitensi e quello di capo della diplomazia Usa.

Vita e carriera di Colin Powell

La carriera di Colin Powell si è suddivisa tra l’esercito Usa e solo successivamente il mondo politico. Fu infatti tenente negli anni della guerra in Vietnam, arrivando in 35 anni di carriera a ottenere i gradi di generale. Già dal 1972 entrò quindi alla Casa Bianca, dapprima come assistente del sottosegretario Frank Carlucci. Lavorò poi al Segretariato della difesa sotto la presidenza di Jimmy Carter e quella di Ronald Reagan.

Consigliere per la sicurezza nazionale tra il 1987 e il 1989 (con Reagan presidente), Colin Powell divenne celebre per la sua dottrina, creata nei primissimi anni ’90 in occasione della Guerra del Golfo. Essa comprendeva otto domande, alle quali rispondere con altrettanti “sì” prima di intraprendere un’azione militare. La più feroce critica risale però al 5 febbraio 2003, quando all’Onu agitò una provetta per dimostrare il possesso di “armi chimiche” da parte dell’Iraq di Saddam Hussein. Meno di due mesi dopo prese il via l’invasione del Paese. Ma in seguito emerse che le informazioni in suo possesso erano false.

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